Un passo avanti significativo. Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi commenta la notizia dell’asseveramento del debito contratto dalla Lucchini da parte delle banche. “E’ un risultato verso cui abbiamo lavorato in queste settimane con un pressing costante – continua il presidente – L’ok da parte della banche al piano di rientro dal debito permette di dare alla Lucchini tranquillità per il medio periodo. Inoltre consente all’azienda, sulla base degli impegni assunti dall’amministratore delegato, di intervenire rapidamente nei confronti delle imprese dell’indotto che sono in una fase di seria difficoltà”. “Ora – sono ancora parole del presidente - si tratta di continuare il lavoro per assicurare un futuro solido e certo alla Lucchini e ai suoi lavoratori.
Ma intanto questo è uno squarcio di luce che si apre per i lavoratori, alla vigilia di Natale”. Intanto prosegue senza sosta il lavoro delle istituzioni regionali impegnate in questa vertenza. Nelle prossime ora il presidente Rossi e l’assessore al lavoro Gianfranco Simoncini avranno un incontro con il ministro Passera. “In quest’incontro – sottolinea Simoncini – chiederemo al governo un impegno convinto per favorire la ripresa dell’azienda e dell’intero settore della siderurgia.
Lo sforzo su cui coinvolgeremo in primo luogo al governo al governo è quello di impegnarsi nella ricerca di un nuovo soggetto industriale disponibile a favorire un’azione di rilancio dello stabilimento di Piombino”.