Domani mattina, dalle 9 alle 12, si svolgerà lo sciopero indetto dai sindacati per mostrare la grave crisi che sta attraversando il settore siderurgico. “Siamo preoccupati per la situazione della Lucchini e di tutto il settore siderurgico, che a Piombino vede il secondo polo produttivo italiano. Per questo, dopo l’importante segnale del meeting europeo dei sindacati del settore svoltosi martedì e mercoledì scorsi, lo sciopero generale della siderurgia proclamato per domani e la manifestazione in programma sono importanti: occorre mantenere alto il livello di attenzione su quello che deve rimanere un comparto industriale strategico per il nostro Paese”. Così esprimono il sostegno del Partito Democratico allo sciopero del comparto siderurgia, indetto dai sindacati per domani, il segretario regionale del Pd Andrea Manciulli, il responsabile Economia e Lavoro Ivan Ferrucci e Matteo Tortolini, consigliere regionale e membro della segreteria che domani sarà alla manifestazione di Piombino in rappresentanza del Pd toscano. “La crisi mondiale che stiamo attraversando – continuano – sta colpendo inequivocabilmente tutte le multinazionali del settore, ma certamente la latitanza del Governo in questi anni non ha favorito le imprese che vengono a operare in Italia.
Con la mutata situazione politica nazionale auspichiamo che il prossimo Governo prenda sul serio la crisi e apra un Tavolo nazionale specifico sulla siderurgia. Il Pd è a fianco dei lavoratori e sostiene le ragioni dello sciopero e della manifestazione di domani: la situazione è delicata per tutto il comparto, non solo in Toscana, e occorre il massimo impegno da parte di tutti per fare in modo che si possano rilanciare questi siti produttivi nella nostra regione”. Domani mattina anche una delegazione della Federazione Giovani Socialisti sarà presente alla manifestazione indetta unitariamente dai tre sindacati Cgil, Cisl e Uil per tenere alta l’attenzione sulla difficilissima situazione che sta colpendo il settore siderurgico nella città piombinese. Insieme al PSI, la delegazione giovanile vuol far sentire la propria vicinanza a tutti i lavoratori del comparto industriale. Con il segretario cittadino del partito Stefano Ferrini, saranno presenti altri esponenti socialisti come il membro della segreteria regionale del PSI Luca Baragatti il quale si dice “molto preoccupato ma non rassegnato alla questione non solo del settore ma anche dell’indotto: i socialisti, come al solito, faranno la loro parte per cercare di risolvere la situazione.
È importante per tutto il territorio che le nostre fabbriche non cadano nel vuoto, ma bisogna iniziare a ragionare su altre strategie occupazionali, e solo con la coesione della politica e delle parti sociali, si potrà giungere a soluzioni positive per tutti”.