“Ringrazio Firenze per avermi supportato e la mia famiglia per avermi sopportato”, con queste parole Leonard Bundu, campione europeo di boxe nei pesi Welter, ha ricevuto stamani a Palazzo Medici Riccardi il premio Medaglia d’Oro “La Provincia per lo Sport 2011” consegnatogli dall’assessore allo Sport della Provincia di Firenze, Sonia Spacchini. “ E ringrazio la Provincia – ha aggiunto il campione di boxe – essere premiato oggi, per me che sono di colore, è la testimonianza che Firenze è una città aperta a tutti, che non fa distinzioni di razza o religioni”. “La soddisfazione maggiore – ha dichiarato Bundu – è stata quella di riportare il titolo europeo a Firenze dopo così tanti anni: io partivo dall’obiettivo di combattere a Firenze per il titolo, vincerlo addirittura è stata una gioia inaspettata.
A breve dovrò andare a difenderlo a Brescia contro Branco – ha aggiunto il campione di boxe – e speriamo che la fortuna non mi abbandoni, finora tutti i titoli li ho conquistati a Firenze, che è oramai diventata la mia casa, e il Mandela Forum in particolare è il mio portafortuna”. Il premio “La Provincia per lo Sport”, istituito nel 1991, è diventato un appuntamento importantissimo per tutto il mondo sportivo del territorio fiorentino. “E’ un premio particolare – ha precisato l’Assessore allo Sport Sonia Spacchini – rigoroso nell’individuare talento e merito, e attento all’aspetto sociale che lo sport ha, anche quando non lo si percepisce immediatamente.
Alle nostre selezioni ex atleti, giovani promesse, studenti, persone diversamente abili, squadre e società sportive che hanno raggiunto risultati di rilievo nell’anno in corso. Anche quest’anno moltissime medaglie d'argento sono andate a giovani e giovanissimi – ha concluso Sonia Spacchini - questo è il risultato del grande lavoro che svolgono ogni giorno le società sportive e tutto il movimento di base, un patrimonio inestimabile per lo sport e per tutta la nostra comunità”. Nell'occasione speciale del 150° anno dell'Unità d'Italia non poteva mancare un premio tutto particolare per la società Canottieri Limite, nata insieme alla nostra Nazione nel 1861 anche a testimonianza del forte senso di appartenenza e unità che da sempre lo sport porta con sè.
Sono stati premiati inoltre: Marco Innocenti (tennis), Axel Belig (nuoto), Alberto Bettiol (ciclismo), Francesco Fossi (canottaggio), Rachele Bruni (nuoto), Francesco Menon (rugby), Carlotta Toni (nuoto) e Gioele Boschi (pallavolo e atletica leggera); le società sportive: Società Escursionisti Fiorentini e Società Canottieri Limite ed le squadre dell’Istituto superiore Giotto-Ulivi (calcio a 5) e Firenze La Torre femminile (pallamano).