Dopo aver aderito sin dal primo momento alle mobilitazioni contro il razzismo immediatamente successive alla strage dei senegalesi, l'Arci di Firenze domani, sabato 17 dicembre, in piazza Santa Maria Novella (luogo dove si concluderà il corteo) allestirà anche un banchino per la raccolta firme de 'L'Italia sono anch'io'. La campagna è nata per presentare due proposte di legge di iniziativa popolare per riconoscere la cittadinanza ai figli nati da genitori di origine straniera e il diritto di voto alle elezioni amministrative ai cittadini immigrati residenti nel nostro Paese da almeno 5 anni. “In questo momento, siamo sempre più convinti che questa battaglia è necessaria per aprire una nuova stagione di governo del fenomeno dell'immigrazione e per respingere il razzismo strisciante di questi anni, che ha portato anche all'orribile gesto dell'estremista di destra Casseri” - spiega Francesca Chiavacci, presidente di Arci Firenze. Il banchino in piazza Santa Maria Novella si aggiunge alla lunga lista di postazioni e iniziative (13 in tutto) predisposta a Firenze e Provincia dal Comitato promotore Fiorentino della campagna per il 3° D-Day nazionale di raccolta firme, in occasione della Giornata internazionale contro il razzismo. 'Adesso' aderisce alla manifestazione della comunità senegalese di domani pomeriggio. Durante l'iniziativa dell'Associazione in programma domattina si raccoglieranno le firme per campagna "L'Italia sono anch'io". Dopo i terribili fatti di sangue di martedì, intollerabili per un paese civile, durante l'iniziativa organizzata dall'Associazione Adesso “La Toscana, il futuro,il bene comune” in programma per domani mattina al Palacongressi di Firenze, verranno raccolte le firme per la campagna "L'Italia sono anch'io" per i diritti di cittadinanza e il diritto di voto per le persone di origine straniera.
Gesto concreto che va in direzione di quella inclusione sociale che serve al nostro Paese per evitare che fatti del genere possano ripetersi. Come CPA Firenze Sud esprimiamo ai familiari e agli amici dei senegalesi uccisi a Firenze e a tutta la comunità senegalese la nostra solidarietà dopo la violenza xenofoba e fascista da loro subita da parte di un militante del gruppo di estrema destra. Quello che è accaduto a Firenze non coinvolge solo la comunità senegalese ma tutti coloro, immigrati o meno, che si trovano ad essere obiettivo di idee razziste e omofobe: che si tratti di aggredire studenti antifascisti davanti ad una scuola, sfondare i picchetti dei lavoratori in sciopero, o di un accoltellamento all'uscita di un centro sociale, la matrice di tali azioni è sempre la stessa. Raccogliendo l'appello della comunità senegalese invitiamo a partecipare alla manifestazione di Sabato 17 Dicembre (ore 15 con partenza da piazza Dalmazia) dietro lo striscione "Oggi come ieri contro il fascismo, con ogni mezzo necessario". Occupyfirenze: "Sabato, alla fine della manifestazione, prendiamo una tenda, montiamola e cominciamo a ricostruire quella rete che ha contraddistinto gli esseri umani fino ai tempi del capitalismo.
Accampiamoci tutti, contro i razzismi i fascismi, le discriminazioni.