Il Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze esprime solidarietà a Luca Mercalli che sarebbe oggetto di querela da parte di Mario Virano, presidente dell'Osservatorio per la linea Torino Lione; tutto si originerebbe dalla dichiarazione del meteorologo alla trasmissione che tempo che fa: “Peccato che l'Osseratorio [della Torino Lione] sia truccato”. "Ormai in Italia assistiamo a troppi falsi processi partecipativi truccati, in cui si mima il coinvolgimento dei cittadini, ma in realtà si vuol solo avallare e rafforzare la volontà di spalmare inutile e dannoso cemento sul suolo nazionale. Anche la Toscana non fa eccezione: le promesse fatte con la legge toscana sulla partecipazione (legge 69/2007) non sono state mantenute.
La maggior parte dei dibattiti realizzati sono nati da istituzioni, non da cittadini. Lo stesso Garante della Legge sulla Partecipazione, Rodolfo Lewanski, ha negato, nel caso dell'aeroporto di Ampugnano, che fosse praticabile l'opzione zero (cioè di non costruire l'inutile infrastruttura) e nel caso del Sottoattraversamento di Firenze che il Comune di Firenze potesse farsi promotore del percorso partecipato. Anche le kermesse mediatiche che il sindaco di Firenze produce con notevole frequenza sono solo e soltanto operazioni di promozione pubblicitaria. Gli amministratori e i politici paiono non rendersi conto dell'abisso che li separa da una cittadinanza che non è sempre e solo passiva, ma lavora producendo analisi, progetti, facendo sorgere competenze diffuse, generando felici sinergie con protagonisti della cultura e della tecnica". "Un esempio di questo si avrà venerdì 25 novembre 2011, alle ore 21.00, nell'auditorium dell'Istituto Stensen, dove sarà finalmente presentato il libro (completamente autofinanziato da sottoscrittori) TAV SOTTO FIRENZE.
IMPATTI, PROBLEMI, DISASTRI, AFFARI E L'ALTERNATIVA POSSIBILE, ed Alinea". Il testo è una ricchissima serie di contributi sui progetti TAV relativi al Mugello e a Firenze e sulle possibili alternative ai progetti esistenti; è nato da anni di incontri, dibattiti tra autori e cittadini. Un vero processo partecipato che ha indicato reali possibilità di risparmio economico, di avere strutture utili e funzionali, posti di lavoro numerosi, di buona qualità e duraturi, compatibilità ambientali.
Tutto realizzato con lavoro volontario e senza alcun contributo pubblico. Mercalli ad un incontro dei NO TAV: