Ancora problemi per i pendolari che dal Valdarno arrivano in treno a Firenze: il convoglio che doveva partire alle 5.30 da Foligno (Perugia) è stato cancellato per "problemi tecnici" non ben definiti. «Si tratta di un treno, il 3152, che quotidianamente attraversa e ferma nel Valdarno in orario di punta, alle 8 circa, e che è sempre molto affollato dai pendolari - afferma il portavoce del 'Comitato Pendolari Valdarno Direttissima', Maurizio Da Re - il disagio di stamani per la sua cancellazione è stato perciò molto sentito e forte, con inevitabili ripercussioni negative sui treni successivi».
Sotto accusa è un treno della linea Foligno-Firenze, che, come tutti gli altri della stessa linea, sono sovraffollati dai pendolari del Valdarno e di Arezzo, nelle ore di punta del mattino e del pomeriggio, perchè transitano sulla linea Direttissima Roma-Firenze, nel tratto tra Figline e Firenze, dimezzando i tempi di percorrenza. «Spesso su questi treni si viaggia in piedi - aggiunge Da Re - anche pigiati come sardine, nonostante ci siano più carrozze, ben otto». Il problema per i pendolari è che vengano rinnovati questi treni con altri più capienti.
«In settembre la Regione Toscana si è impegnata a inserire nel Valdarno 3 nuovi treni Vivalto, entro la fine dell'anno -ricorda il portavoce dei pendolari - la Regione mantenga l'impegno e destini questi nuovi treni, molto più capienti, non solo per la linea lenta del Valdarno, ma soprattutto per le linee regionali veloci per Foligno e per Roma - conclude Da Re - dove ogni giorno viaggiano parecchie migliaia di pendolari del Valdarno e di Arezzo».
