Due incontri (“in tempi rapidi”) per ottenere chiarimenti su tempi e procedure del concordato preventivo: uno con l’azienda e l’altro con i tre Commissari giudiziali. Questa la conclusione che l’assessore al Lavoro di Regione Toscana, Gianfranco Simoncini, ha riservato a un incontro sulla situazione del Consorzio Etruria, l’azienda cooperativa con sede a Montelupo Fiorentino che, da fine giugno, è stata ammessa al concordato preventivo in conseguenza di un piano di ristrutturazione legato alla crisi nel mercato delle costruzioni. All’incontro, che si è svolto a Firenze presso la sede dell’assessorato al Lavoro, hanno partecipato Daniele Quiriconi (segretario regionale Cgil) e Renato Santini (segreteria toscana Cisl) con rappresentanti di categorie e RSU.
Presenti anche il sindaco di Montelupo Fiorentino, Rossana Mori, e un funzionario della Provincia di Firenze. Circa 300 i lavoratori di una fra le più antiche cooperative di lavoro toscane cui vanno aggiunti quelli dell’indotto (fra cui i lavoratori di INSO, general contractor internazionale per progetti di ingegneria e costruzioni rivolti a sanità, industria, terziario). Simoncini ha tenuto a sottolineare “l'attenzione forte di Regione Toscana sia per i livelli occupazionali sia per il mantenimento in Toscana di così qualificate competenze nell’ambito delle costruzioni”.