Seves, l’Unione Sindacale di Base ha denunciato l’omissione dal verbale dell’accordo Seves tra la Direzione del Lavoro della Provincia di Firenze con le parti sociali alla presenza della RSU Seves e Confindustria la legge 68/99. "Un fatto grave - commentano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi - che può indurre il datore di lavoro a mettere in essere comportamenti discriminatori e lesivi nei confronti dei lavoratori disabili". Rifondazione Comunista chiede di inserire "l’importante dispositivo normativo nell’accordo verificando se la proprietà ha violato una Legge nazionale".
Presentata un'interrogazione in Provincia. "Esaminato il verbale dell’accordo Seves tra la Direzione del Lavoro della Provincia di Firenze con le parti sociali alla presenza della RSU Seves e Confindustria su sollecitazione del sindacato Unione Sindacale di Base e riscontrato che nel suddetto verbale si indica come unico riferimento normativo la legge 223/91,per il rispetto della gestione organizzazione aziendale senza che sia inserita la legge Legge 12 marzo 1999, n. 68"Norme per il diritto al lavoro dei disabili".
Riteniamo grave che l’accordo stilato ometta qualsiasi riferimento legislativo in materia di diritto al lavoro dei disabili, poiché questa legge prende in considerazione la persona disabile come lavoratore , facendo piazza pulita contro ogni norma discriminatoria che punta l’indice e quindi punisce il soggetto che non è in grado di “fare”. La legge 68/99 invece analizza l’abilità del lavoratore , quello che egli può produrre, in altre parole viene prima la persona poi il suo handicap.
La normativa non esclude la possibilità di mettere in mobilità lavoratori svantaggiati, solo che le priorità per gli esuberi sarebbero legate alle esigenze tecnico-produttive ed organizzative o a criteri dettati da carichi di famiglia e anzianità di servizio. Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista in relazione ha quanto appreso in merito all’accordo e ritenuto che la derubricazione della Legge 68/99 in un accordo stilato tra le parti , oggetto di una durissima e controversa vertenza sindacale potrebbe indurre la proprietà ad assumere atteggiamenti discrezionali e lesivi dei diritti dei lavoratori disabili riteniamo opportuno che questo “refuso” venga immediatamente reinserito a tutela dei soggetti più svantaggiati.
In merito al protocollo stilato tra la Seves e le parti sociali chiediamo al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire dettagliatamente sui motivi per i quali è stato omesso dal suddetto verbale d’accordo la citazione della legge 68/99 come fonte normativa da rispettare. Altresì chiediamo di sapere se l’azienda ha messo in essere atteggiamenti vessatori e persecutori nei confronti dei lavoratori svantaggiati. Quali sono i risultati conseguiti dall’attività di monitoraggio attivata dalle Amministrazioni Locali sulla situazione occupazionale e delle normative di legge.
Infine chiediamo di sapere i tempi relativi all’inserimento di detta legge negli accordi sottoscritti alla Seves".