La Toscana a tutto bio...logico. A Sesto Fiorentino e ad Aulla, in Lunigiana, i grandi eventi della XII edizione della BioDomenica in programma domenica 9 ottobre contemporaneamente in oltre 100 piazze italiane. A Sesto Fiorentino la BioDomenica si festeggia negli spazi del Consorzio Agrario di Sesto Fiorentino con un’edizione speciale del mercato di Campagna Amica rafforzata dalla presenza numerosi produttori biologici locali dove sarà possibile fare la spesa a km zero, degustazioni a km zero rivolte al pubblico, la fattoria degli animali da cortile come galline, oche e pulcini, e tanta animazione dedicata in particolare ai più piccini.
L’occasione in Lunigiana è invece offerta dalla ritrovata “Festa dell’Uva” che dopo tre anni di assenza dal paniere di eventi lunigianesi, torna più bella e ricca che mai di iniziative e temi, ospitando, nella Piazza Roma, ad Aulla, proprio nella storica piazza della vecchia stazione ferroviaria, il top del bio locale sotto l’egida del mercato di Campagna Amica. In agenda anche degustazioni di vini, esposizioni, mostre, la caratteristica sfilata di trattori ed il convegno dal intitolato “Vino e qualità in Lunigiana: quale futuro?” per approfondire il rapporto tra le produzioni vitivinicole tipiche della Lunigiana e il rapporto con territorio, cultura e turismo ospitato nella saletta dell’ex stazione (alle ore 11).
Organizzata da Coldiretti, l’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica e Legambiente, la BioDomenica è il più grande ed importante appuntamento nazionale dedicata alla cultura bio, all'incontro tra produttori, cittadini, associazioni, istituzioni e consumatori del mondo biologico, nato per promuovere il consumo di prodotti buoni, sicuri, di qualità, locali e sostenibili ma anche stimolare il consumatore poco attento alla riscoperta delle tipicità, tradizioni e cultura del territorio.
Un settore, quello del bio, che in Toscana si concentra principalmente tra le province di Firenze - e da qui la “scelta” di concentrare ogni anno le principali attività della BioDomenica proprio a Sesto Fiorentino - Siena, Grosseto e Arezzo occupando complessivamente oltre 100 mila ettari, pari al 13% della superficie totale. Cereali con 46 mila ettari, foraggi con 20 mila, olivi con 10 mila e viti con 6 mila le principali produzioni bio in Toscana seguite da ortofrutta. Importante la fetta di allevatori bio con 600 imprese per un patrimonio zootecnico composto da 7 mila capi bovini e 5 mila ovini.
“Le produzioni biologiche – spiega Tulio Marcelli, Presidente Regionale Coldiretti presentando l’appuntamento a Sesto Fiorentino – possono trovare un validissimo ed efficace strumento di promozione e vendita nella rete dei punti vendita di Campagna Amica dislocati sul territorio. Non solo mercati di Campagna Amica, presto saranno numerose le prime Botteghe degli agricoltori che apriranno le porte ad un mercato non solo più localizzato sul territorio ma nazionale. Una rete di opportunità, come ci piace definirla, un impulso per un settore che in Toscana rappresenta una parte importante di quell’agricoltura di qualità e di eccellenze, tracciabilità e trasparenza che ci contraddistingue.
Il nostro progetto per una filiera agricola tutta italiana – conclude Marcelli – è oggi una straordinaria risorsa per il mondo dei produttori biologici. Il loro sforzo produttivo trova la giusta dimensione e remunerazione con Campagna Amica”. Nuovo appuntamento per il mercato di filiera corta di Poggibonsi, in programma sabato 8 ottobre dalle 9 alle 13 in piazza Rosselli. Il “Mercatale della Valdelsa” è una iniziativa che dal produttore arriva direttamente al consumatore per mettere in commercio e valorizzare le produzioni del territorio (frutta, verdura, marmellate e composti di verdura, pane, latte alla spina, carne, formaggi, salumi, vino e olio, miele e altro).
I cittadini potranno fare acquisti da una dozzina di produttori che saranno presenti con i propri stand. A Poggibonsi il “Mercatale” è realizzato in collaborazione con l’associazione SlowFood e fa parte di una iniziativa di area gestita in forma associata con i Comuni di Colle di Val d'Elsa (Comune capofila), Casole d'Elsa, Monteriggioni, Radicondoli e San Gimignano.