Firenze – Una convenzione per rafforzare la tutela ed elevare i livelli d’eccellenza della produzione dell’olio extravergine di oliva toscano. L’hanno firmata pochi giorni fa il Consorzio per la tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano Igp ed il CO.RI.PRO. di Pescia (Consorzio per la selezione e il controllo del materiale vivaistico dell’olivo), che detiene l’esclusiva per la produzione di piantine virus-esente delle varietà tipiche Toscane (Frantoio, Leccio, Pendolino, Maurino, Moraiolo).
Grazie all’accordo gli undicimila olivicoltori soci dell’IGP Toscano potranno acquisire piantine delle cinque varietà virus-esente a condizioni particolarmente vantaggiose. “E’ un passaggio importante per l’olivicoltura toscana – ha dichiarato l’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori – perché sviluppa una sinergia preziosa fra due protagonisti dell’eccellenza del comparto olivicolo. Mi attendo che questo primo passo abbia un rapido e concreto sviluppo. La convenzione potrà fornire un forte contributo all’innovazione e alla costituzione di reimpianti, laddove sarà possibile garantire buoni redditi”. “Un connubio – ha aggiunto il segretario della commissione agricoltura del Consiglio regionale Paolo Tognocchi – che sicuramente aiuterà il prodotto olio toscano a rafforzarsi sui mercati, in un giusto equilibrio, fra quantità e qualità”. Il Consorzio per la tutela dell’olio Toscano IGP Fondato nel 1997, tutela e promuove la denominazione Toscano IGP, la quale in base ad un rigido Disciplinare di Produzione prevede, oltre al rispetto di parametri chimici ed organolettici, che tutte le fasi di produzione dell’olio, dalla raccolta e molitura delle olive fino al confezionamento del prodotto autorizzato, avvengano obbligatoriamente all’interno del territorio amministrativo toscano.
Il Consorzio garantisce così l’Origine della materia prima, la Qualità e la Tipicità del prodotto finito, permettendo di ottenere un olio fino in fondo toscano, conforme al Disciplinare di Produzione e certificato da Certiquality, organismo terzo autorizzato all’attività di controllo dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il CO.RI.PRO è un consorzio di produttori, costituito da una ventina d’anni, che sviluppano oltre il 60% della produzione locale. Negli ultimi anni ha collaborato con CNR-Ivalsa e Arsia nella messa a punto di un nuovo sistema di certificazione volontaria che consente di mettere a disposizione degli imprenditori agricoli piante certificate sotto il profilo varietale e sanitario.
Al momento vengono certificate piante delle cinque principali varietà toscane: Frantoio, Moraiolo, Leccino, Maurino e Pendolino, ma altre varietà sono in corso di introduzione del sistema. Questo sistema di produzione viene controllato dal Servizio Fitosanitario Regionale Toscano a partire dalle piante madri, individuate dal CNR, fino alle piante prodotte per la vendita che sono contrassegnate da un cartellino di certificazione ben distinguibile. Il sistema di certificazione adottato dai produttori riuniti nel CO.RI.PRO.
permette la produzione di piante virus-controllate e virus-esenti di qualità superiore rispetto alle piante standard.