Firenze - “Tutta la famiglia del Calcio Storico Fiorentino piange la scomparsa di Brunetto Vannacci”. Lo afferma il presidente del Calcio Storico Fiorentino Michele Pierguidi. “Vannacci – prosegue il presidente Pierguidi – ha legato il suo nome all’epopea dei Bianchi di Santo Spirito di cui è stato a lungo capitano e presidente. La sua figura di grande carisma era amata e rispettata anche dagli altri colori e dall’intero corteo storico. Ho avuto l’onore, nell’ultima edizione del Torrino d’Oro in piazza Cestello, di esaudire quello che ora possiamo definire uno degli ultimi suoi desideri: il costume da capitano dei Bianchi che gli ho donato attraverso uno dei nipoti”. “Ci ha lasciati una grande e bella persona che per anni è stato un riferimento certo per il popolo di San Frediano”.
Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi, appresa la notizia della scomparsa di Brunetto Vannacci, già presidente della Rondinella, capitano e presidente dei Bianchi di Santo Spirito. “Pochi giorni fa – ha aggiunto il sindaco Renzi – mi ha scritto una lettera per ringraziare il Comune di Firenze per il supporto alla realizzazione del Torrino d’oro, ma ‘rimproverandomi’ bonariamente per aver saltato l’appuntamento quest’anno. Era fatto così Brunetto. Uno che le cose non te le mandava a dire.
Uomo di grande carisma e personalità, mi è stato raccontato, che convinse l’allora presidente della Repubblica Giovanni Gronchi a Firenze per inaugurare il ponte Vespucci, a fare un salto al vicino Torrino di Santa Rosa, sede della Rondinella e dei Bianchi”. “Con Vannacci – ha concluso il sindaco Renzi – se ne va un fiorentino vero, arguto, intelligente. Alla famiglia e agli amici della Rondinella, l’abbraccio più sincero mio e della città di Firenze”. “Una grande perdita per lo sport, per San Frediano e per la città di Firenze”.
Così il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella ricorda Brunetto Vannacci, già capitano e presidente dei Banchi di Santo Spirito e presidente della Rondinella, scomparso oggi. “Vannacci – ha aggiunto il vicesindaco Nardella – era un profondo conoscitore di sport. A lui si deve la nascita, la crescita e l’affermazione nei grandi palcoscenici del calcio nazionale della Rondinella, la sua creatura. E poi i Bianchi del Calcio Storico Fiorentino, che per molti anni con Vannacci capitano erano uno squadrone imbattibile”. “Personaggio vero, ‘sottile’ e dalla grande personalità – ha concluso il vicesindaco Vannacci – fino all’ultimo è stato un riferimento per il popolo di San Frediano che lo amava e lo rispettava.
Ci mancheranno i suoi consigli, la sua esperienza, le sue critiche costruttive”. “Addolorato per una grave perdita per tutto lo sport cittadino, per la scomparsa di una persona davvero speciale, un fiorentino vero”. Così il consigliere Udc verso il PdN Massimo Pieri dopo aver appreso della scomparsa, oggi, di Brunetto Vannacci, già capitano e presidente dei Banchi di Santo Spirito e presidente della Rondinella. “La Rondinella era stata la sua grande scommessa di uomo di sport – ha aggiunto Pieri –: una scommessa vinta con il crescere fino al livello nazionale di quella realtà.
E come dimenticare il suo ruolo nei Bianchi del Calcio Storico Fiorentino?”. “Tutta San Frediano lo riconosceva come un leader, e oggi tutta Firenze lo piange” ha concluso Pieri.