Al via da oggi pomeriggio nel giardino Buonamici la due giorni dei Di vini Profumi, evento che la Provincia di Prato dedica al Carmignano e alle eccellenze gastronomiche del territorio. L’appuntamento per il pubblico è per oggi e per domani a partire dalle 18 e fino alle 24. L’iniziativa è promossa dall'assessorato al Turismo e dal Consorzio di tutela dei vini di Carmignano, con la collaborazione della Strada medicea dei vini di Carmignano e di Bella Tuscany. Determinante la collaborazione con il consorzio Pasticceri di Confartigianato, Confesercenti e Unione commercianti ed AIS.
Il Carmignano è molto più di un vino. E’ secoli di storia e di cultura. Lo hanno ripetuto in molti ieri sera, alla Villa Medicea di Poggio a Caiano, dove si è concluso l’appuntamento con i giornalisti delle testate specializzate. “Il Carmignano è un’eccellenza per questo raccontarlo qui, accanto alla grande arte, è il modo più adatto per presentarlo”, ha sottolineato Edoardo Nesi, scrittore e assessore alla Cultura e sviluppo economico della Provincia. “Il vino è cultura, cultura della più alta – ha aggiunto Nesi – Il Carmignano poi è un vino particolare, caratterizzato da un grande valore aggiunto rappresentato dalla sua storia e dalla cultura del territorio dove nasce.
Non dobbiamo smettere di raccontarlo”. Dunque l’obiettivo è promuovere il mix vincente rappresentato dal vino sì, ma anche dalla storia, dalla cultura e dal territorio, attraverso una ininterrotta campagna di comunicazione. E’ l’impegno delle amministrazioni locali e del Consorzio, come hanno sottolineato il presidente della Provincia, Lamberto Gestri, con l’assessore Antonio Napolitano, i sindaci dei comuni medicei, Doriano Cirri e Marco Martini, e la presdiente del Consorzio, Silvia Vannucci. Intanto Giovanni Contini Bonacossi, docente alla Sapienza oltre che rappresentante della famiglia che ha rilanciato il Carmignano, annuncia di voler scrivere, attraverso una formidabile documentazione storico archivistica che pochhisimi vini possono vantare, la storia del Carmignano.
Ma torniamo al programma del Giardino Buonamici. A fianco del Carmignano ci sono – oggi e domani - anche i sapori tipici locali, in abbinamenti speciali che ne esalteranno tutta la qualità, come quelli proposti ogni giorno presso la Sala Ovale di Palazzo Buonamici, gratuiti su prenotazione. La Mortadella di Prato sposerà il Vin Ruspo e il Barco Reale, sempre alle 18, mentre i formaggi e il miele di Prato si abbineranno al Carmignano docg e al Carmignano Riserva rispettivamente sabato e domenica, alle 19.30. Le degustazioni che avranno luogo nel Giardino di Palazzo Buonamici, saranno invece accompagnate da proposte di antipasti dei produttori locali e dolci tipici del Consorzio pasticceri pratesi di Confartigianato Imprese.
(degustazioni: gratuite su prenotazione, antipasti e dessert: 6 euro). Proprio grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria e gli operatori locali si rinnovano anche altre due iniziative per scoprire il territorio pratese attraverso i suoi sapori: la prima è Carmignam!, itinerario turistico-gastronomico tra i ristoranti e l'atmosfera del centro storico per assaggiare le specialità dolci e salate preparate appositamente dagli chef. La seconda è, invece, rappresentata dalle Cene d’Autore, realizzate grazie a Vetrina Toscana, con piatti da veri gourmet. Tra gli appuntamenti più curiosi di questa edizione 2011 di Di Vini Profumi anche il concorso L’aperitivo con Vin Ruspo che domani pomeriggio vedrà un’apposita giuria composta da giornalisti e tecnici valutare gli aperitivi a base di Vin Ruspo, il rosé del Carmignano, realizzati per l’occasione dai migliori barman della città per decretarne il vincitore.