Era già nell’aria da tempo, ora è ufficiale: il match per la corona europea dei pesi welter Ebu (European Boxing Union) fra Leonard Bundu, di madre fiorentina e padre sierraleonese, e il romano Daniele Petrucci si disputerà al Nelson Mandela Forum di Firenze nel prossimo mese di novembre. Resta un’ultima incertezza sulla data che sarà definita nei prossimi giorni: venerdì 4 o sabato 5. Si tratta in pratica di una rivincita: Bundu e Petrucci si sono infatti già affrontati per il titolo europeo, vacante, lo scorso 25 giugno al Foro Italico di Roma dinanzi a circa diecimila spettatori, con diretta televisiva su Rai Due.
L’epilogo è arrivato inaspettato all'ottavo round, quando il match è stato interrotto per un pericoloso gonfiore alla fronte di Bundu a seguito di una testata fortuita da parte dell’avversario; come da regolamento si è andati così alla lettura dei cartellini: due giudici su due avevano il pari, il terzo due punti di vantaggio per Bundu. Per cui, a maggioranza, verdetto di parità e tutto da rifare. Il prestigio della serata sarà completato da un sottoclou di primissimo livello che vedrà tra i protagonisti il fiorentino Rodrigo Bracco, campione italiano in carica dei pesi gallo, il peso superleggero Brunet Zamora, terribile picchiatore imbattuto e numero due nelle classifiche mondiali WBA, l'imbattuto emergente peso superwelter aretino Orlando Fiordigiglio e il talentuoso peso medio bolognese Simone Rotolo, già sfidante al titolo europeo e prossimo a dare di nuovo l'assalto alla corona continentale della sua categoria. Bundu, 36 anni, madre fiorentina e padre sierraleonese, cognato di Piero Pelù, è nato in Sierra Leone dove ha vissuto fino a 16 anni prima di approdare a Firenze per sfuggire alla miseria e alla guerra.
E qua ha iniziato a praticare il pugilato con il maestro Alessandro Boncinelli dell’Accademia Pugilistica Fiorentina di Campo di Marte. E’ passato dal dilettantismo alla Nazionale del CT Patrizio Oliva arrivando infine al professionismo. Da dilettante è stato campione italiano Novizi (1992), 2ª serie (1993) e due volte campione tricolore Assoluto. Medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo (1997), medaglia di bronzo ai Mondiali (1999), ha partecipato alle Olimpiadi di Sydney 2000 dove è uscito al secondo turno menomato da una precaria condizione fisica a causa di un infortunio riportato nel periodo della preparazione.
Professionista dal 2005 (dopo un periodo di riflessione in cui aveva perso il giusto feeling con la boxe) è oggi imbattuto da pro, collezionando: titolo del Mediterraneo WBA; titolo Italiano; titolo dell'Unione Europea; titolo intercontinentale WBA.