La vicenda di Leonard Bundu cominciata nella Sierra Leone e approdata a Firenze non finisce a Roma. La sfida con Daniele Petrucci al Centrale del Foro Italico per il titolo europeo pesi welter si è conclusa con un verdetto di parità causa una ferita alla fronte che ha impedito al campione fiorentino di proseguire la sfida. Entrambi i pugili si sono mostrati forti, ma il taglio procurato a Bundu da un'involontaria testata di Petrucci ha impedito di saper come sarebbe finito il match valevole per l'assegnazione del Titolo Europeo EBU dei pesi welter tra due campioni imbattuti. Il match disputato ieri sera a Roma è finito in parità: la seconda volta che a Bundu capita un pari tecnico per colpa di una ferita, oltre le sue 24 vittorie.
La riunione del Centrale del Tennis, tra i due più forti professionisti italiani, valida per la corona europea dovrà dunque essere ripetuta. Per Bundu, quest'incontro può veramente decidere il futuro di pugile, poiché l'atleta 36enne ha annunciato che la conquista del titolo europeo gli consentirebbe di ambire alla dimensione mondiale, mentre una sconfitta lo indurrebbe al ritito. Per quest'incontro l'ha spuntata la città capitolina consentendo al romano Petrucci di combattere in casa e al nostro Leonard Bundu di andare in trasferta.
C'è da sperare che la seconda sfida abbia luogo a Firenze, dove il pubblico di casa tornerebbe ad incitare il proprio campione, naso contro naso e sguardo cattivo, come si usa nei grandi match. La foto è di Antonella Bundu
