Firenze - “E’ importante essere oggi in piazza mentre la discussione sulla manovra economica del governo è ancora in corso, perché i Comuni questa manovra vogliono contribuire a cambiarla e la Toscana è presente”. Lo ha detto il presidente di Anci Toscana Alessandro Cosimi, sindaco di Livorno, intervenendo oggi a Milano alla manifestazione di protesta dei sindaci organizzata dall’ANCI per dire no ai tagli agli enti locali contenuti nella manovra di Ferragosto. Nel suo intervento dal palco di Piazza della Scala il presidente di Anci Toscana, che è anche coordinatore dei presidenti delle Anci regionali, si è soffermato sull’articolo 16 del D.L.
138/2011: “Tutti i Comuni sono contrari a questo articolo – ha detto Cosimi -. Nessuno si vuol tirare indietro rispetto alle proprie responsabilità, ma deve essere chiaro a tutti che i Comuni sono disposti a fare la loro parte solo se verrà salvaguardata la loro autonomia. I Comuni sono il fondamento dell’unità d’Italia e della Costituzione. Quando si arriva al punto in cui si incide sulla carne viva dei servizi, il problema diventa un problema di democrazia. Se non si rispetta questo principio, l’Italia senza comuni non è più l’Italia”. Alla manifestazione di Milano ha preso parte una delegazione di sindaci toscani, tra cui il primo cittadino di Massa Roberto Pucci, quello di Carrara Angelo Zubbani e quello di Pisa Marco Filippeschi.