Con l’accusa di induzione alla prostituzione, violenza sessuale e lesioni continuate, ieri è finito in carcere un 35enne di origini napoletane. L’uomo, ammanettato dagli uomini del Commissariato Oltrarno che lo avevano semplicemente invitato a presentarsi presso i loro uffici, era finito sul registro degli indagati lo scorso febbraio a seguito di una dettagliata denuncia sporta dalla sua compagna (all’epoca dei fatti). Secondo la ricostruzione degli inquirenti, almeno dal novembre dell’anno precedente, l’arrestato avrebbe ripetutamente minacciato e percosso la vittima (una donna italiana di 52 anni) tentando di avviarla alla prostituzione su strada, costringendola talvolta addirittura a rapporti sessuali contro la sua volontà.
A disporre la cattura dell’uomo (pregiudicato per reati contro il patrimonio e già sottoposto alla misura di prevenzione dell’Avviso Orale) è stato il Gip del Tribunale di Firenze (Dr.ssa A.M. Sacco) su richiesta del P.M. titolare delle indagini, il Dr. Vincenzo Ferrigno.