Premiare le regioni più virtuose nella lotta all’evasione fiscale con un allentamento del patto di stabilità. E’ questa la proposta che la Regione Toscana presenterà all’attenzione nazionale a settembre, in occasione della prossima conferenza Stato-Regioni. E’ quanto annuncia l’assessore regionale al bilancio Riccardo Nencini, sottolineando l’importanza di un’iniziativa importante per garantire insieme equità e tenuta dei conti pubblici. “Gli esperti affermano che se solo un euro ogni tre evasi venisse dichiarato al fisco non ci sarebbe bisogno di manovre come quella presentata nei giorni scorsi dal governo – spiega Nencini – E’ l’evasione prima ancora che la pressione fiscale la grande questione a cui bisogna dare risposte concrete.
E uno dei modi è senz’altro quello di premiare gli sforzi di quanti si stanno seriamente impegnando su quetso terreno” In questo senso, aggiunge Nencini, la Toscana è sicuramente una regione all’avanguardia all’Italia, con un’azione sempre più efficace: “Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno abbiamo arricchito il bilancio pubblico regionale di sei milioni, recuperando tributi regionali non pagati tra i quali il bollo auto, l’addizionale Irpef, l’imposta sulle attività produttive e il tributo per il conferimento in discarica dei rifiuti.
Si tratta di circa il 12 per cento in più rispetto all’anno scorso, ovvero rispetto a un anno in cui la nostra azione aveva già fatto registrare un 15 per cento di incremento” “Un’azione – conclude Nencini – che dimostra che i risultati possono essere raggiunti ma che, sono convinto, esige anche attenzione e riconoscimenti a livello nazionale. La proposta toscana potrebbe rafforzare un circolo virtuoso nella battaglia contro l’evasione, magari anche dando la giusta visibilità alle buone pratiche e consentendone quindi la condivisione”.