Firenze - "Nessuna risposta verrà data oggi alla domanda d'attualità sulla possibilità che Psicologia possa trova una sede nell'area di San Salvi - ha dichiarato Ornella De Zordo, consigliera di Unaltracittà -. La motivazione dichiarata e' l'assenza dell'assessore Giachi con delega all'Università. Pretestuosa la motivazione, visto che la domanda riguarda materia squisitamente urbanistica. Così gli studenti della Facoltà di Psicologia rimarranno nel dubbio con un'unica certezza: tra due mesi dovranno lasciare la sede di via della Torretta per la quale l'Ateneo non ha rinnovato il contratto d'affitto.
Comprensibile il risparmio del 1.200.000 euro di costo annuale, ma inaccettabile che ancora non si sappia dove dovranno andare a seguire le lezioni nel prossimo anno accademico". "In particolare - continua la consigliera di Unaltracittà - va sciolto il nodo che riguarda l'ipotesi - a loro confermata di recente dallo stesso Rettore - di una sede definitiva e unica all'interno dell'area di San Salvi per la quale ci sarebbe stato un accordo verbale con il Comune di Firenze". "La risposta oggi in Consiglio avrebbe potuto chiarire se questa prospettiva - conclude Ornella De Zordo -, in sé molto positiva e apprezzata dagli studenti che già in uno dei padiglioni di San Salvi hanno la biblioteca e la sede del dipartimento, è realistica o meno.
In verità altre sembrano essere le mire della ASL che ha dichiarato di voler vendere a privati le sue proprietà, per far cassa e investire altrove. Questo malgrado il Piano Strutturale adottato abbia istituito il Parco di San Salvi e malgrado esista da tempo la richiesta di cittadini, studiosi e comitati come SanSalvichipuò di non smembrare l'area in funzioni estranee alla sua storia e alla sua identità. Una facoltà come Psicologia andrebbe nella direzione della salvaguardia dell'utilizzo pubblico di San Salvi e della sua rivitalizzazione".