Grandi consensi per "Grande adagio popolare" di Virgilio Sieni

Le quattro performance dedicate ai cenacoli fiorentini saranno presto replicate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 luglio 2011 08:38
Grandi consensi per

Ha riscosso un grande successo “Grande adagio popolare” il progetto, che Virgilio Sieni ha presentato a Firenze dal 5 all’8 luglio scorsi, in collaborazione con Gucci, Arcus Spa, Regione Toscana, Comune di Firenze/Estate Fiorentina, Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze. Il progetto era composto da quattro azioni coreografiche per quattro cenacoli fiorentini: Cenacolo di Ognissanti, San Salvi, Fuligno e Sant’Apollonia, con il coinvolgimento di quattro distinti gruppi di giovani, anziani, rappresentanti di altre comunità etniche, non vedenti e danzatori professionisti, per un grande polittico coreografico ispirato al Vangelo. Le quattro serate, che consistevano in 4 o 5 repliche per ogni sera, hanno fatto registrare il tutto esaurito, ma il grande numero di richieste pervenuto da persone che non hanno potuto assistere alle performance, a causa dell’esigua capienza degli spazi, sono l’espressione dell’interesse che si è concentrato intorno a questo progetto, dove l’arte del passato, rappresentato dalla bellezza delle opere che sono nei vari cenacoli, si coniuga con un’altra espressione artistica del presente, l’arte del gesto, il movimento, la danza, permettendo così di riaccendere, allo sguardo degli spettatori, una nuova attenzione su questi luoghi preziosi per lo più dimenticati, poco conosciuti e inediti. Da questa constatazione, nasce la volontà da parte di Virgilio Sieni e della sua Compagnia, di riproporre il progetto, in un prossimo futuro, con l’intento e la speranza di poterlo ampliare e sviluppare. I quattro Cenacoli scelti da Virgilio Sieni, rappresentano delle pietre miliari dell’arte rinascimentale.

Il Cenacolo di Fuligno è dedicato alla grande “Ultima cena” di Pietro Perugino (Città della Pieve, 1450 circa – Fontignano, 1523), nel refettorio dell’ex-convento di Sant’Onofrio, detto anche delle monache di Foligno. Il Cenacolo di Ognissanti è situato in Borgo Ognissanti, nel refettorio posto fra i due chiostri del convento di Ognissanti, vi si trova il grande affresco dell’”Ultima Cena” di Domenico Ghirlandaio, databile intorno al 1480.

Nel refettorio dell’antico convento annesso alla chiesa di San Salvi, collocato sopra l’entrata, un grande affresco di Jacopo Pontormo con altre opere come una bella “Madonna”, dai tipici effetti coloristici del pittore empolese, e delle opere di di Andrea del Sarto. La parete di fondo del refettorio dell’antico monastero delle Benedettine di Sant’Apollonia è stata affrescata da Andrea del Castagno con scene dell’”Ultima Cena”, della “Crocifissione”, della “Deposizione” e della “Resurrezione”.

Sono, inoltre esposte le rispettive sinopie, affreschi staccati di Paolo Schiavo e Andrea del Sarto, frammenti di affreschi di Domenico Veneziano e Piero della Francesca, e una pala d’altare che rappresenta “La Vergine e i Santi” di Neri di Bicci. Infine, una notizia che riguarda Virgilio Sieni e che riveste un grande evento: Il grande coreografo e danzatore, di fama internazionale, è entrato a pieno titolo, insieme a nomi storici del teatro italiano, nella programmazione che il nuovo assetto del Teatro della Pergola di Firenze presenterà per la stagione 2011/2012. Cecilia Chiavistelli

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