E' una situazione ai limiti quella della struttura fiorentina di Sollicciano, Lo afferma in una nota il Segretario Generale del Lisiapp. Dott. Mirko Manna che sottolinea “il resto delle strutture presenti in regione, da Pisa a Montelupo, Prato, Pistoia fino ad arrivare a Livorno non sono da meno”. Nell'istituto fiorentino il problema piu' urgente e' sicuramente quello del sovraffollamento, con 956 detenuti, oltre 100 dei quali donne, a fronte di una capienza di 460. Un edificio con gravi carenze strutturali, celle pensate per una persona che ne ospitano tre, spazi ridottissimi e servizi fatiscenti.'Una struttura dove ci sono quattro docce ogni 60 detenuti. Inoltre interviene il Segretario Nazionale Lisiapp presente in regione Daniele Giacomaniello sono presenti problemi aggravati da carenze di personale di polizia penitenziaria .'Delle 695 unita' di polizia penitenziaria previste dal Dap per la struttura, ve ne sono effettivamente in servizio meno di 400'' rincara Manna ''E' una situazione al limite della tollerabilita', che genera un numero elevato di ore di lavoro straordinario e incidenza elevatissima di malattie legate allo stress psicofisico''.
Carceri: in Toscana la situazione è drammatica
Manna (Lisiapp) interviene sugli istituti di pena