Firenze festeggia Giorgio Vasari a 500 anni dalla nascita (nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511) con una serie di eventi presentati questa mattina dal presidente del consiglio comunale Eugenio Giani. Oltre alla deposizione di una corona di fiori il 30 luglio nella Sala degli Elementi, una delle prime stanze di Palazzo Vecchio descritte nel libro del Vasari intitolato “Ragionamenti”, nel Salone dei Duecento verrà organizzato un convegno dedicato al grande storico in cui interverrà oltre a Giani la sovrintendete al Polo Museale Cristina Acidini.
Fra le iniziative anche la ripubblicazione voluta dal presidente dal presidente Giani del libro “Ragionamenti” che dal 1858 non è mai più stato editato e un concorso da bandire estro settembre per una scultura da sistemare in Palazzo Vecchio che ritragga il grande storico. “Vasari – ha spiegato Giani- è strettamente legato a Firenze e ha contribuito a rendere grande la nostra città oltre a che a raccontarla nel dettaglio da grande storico quale egli era”. Il libro che verrà ripubblicato tratta dei Ragionamenti del signor Giorgio Vasari sopra le invenzioni da lui dipinte in Firenze nel Palazzo Vecchio.
I ragionamenti sono una sorta di conversazione con l’allora Principe Francesco. L’argomento è Palazzo Vecchio e i suoi dipinti e la prima stanza che Vasari descrive al Principe è appunto la Sala degli Elementi. I ragionamenti furono pubblicati per la prima volta nel 1588 presso Filippo Giunti. Furono ristampati nel 1764 ad Arezzo e nel 1823 a Pisa. Dal 1858 non è mai stato ripubblicato. (lb)