Cominciano domani tre giorni di festa a Corniolo di Campigna. La "Festa del pellegrino", organizzata dalla pro-loco con la collaborazione del Cammino di Assisi, del Comitato forlivese contro la fame nel mondo e il Parco nazionale, prevede tante iniziative in natura di svago e conoscenza e del patrimonio naturale e culturale del luogo. Ma la festa sarà prima di tutto un'occasione di incontro e di scambio di esperienze tra pellegrini. Venerdi alle 20, 30 - dopo la sistemazione dei pellegrini negli alloggi - si potrà assistere alla proiezione di “Il sentiero delle Foreste sacre nel parco nazionale delle Foreste casentinesi”.
Introdurranno e commenteranno il lavoro multimediale interarattivo Nevio Agostini e Franco Locatelli, del servizio promozione del Parco nazionale. Sabato alle 9 ci sarà un'escursione guidata nell'area protetta. La sera - dalle 20, 30 - nella chiesa di San Pietro, in piazza Pasquale II, si potrà assistere ad uno spettacolo del coro “Synphonia”. Domenica mattina - dalle 9 - si verrà guidati nel borgo al programma "Passeggiando per le antiche vie di Corniolo". Dopo la messa, alle 11 nella chiesa di San Pietro, ci sarà il pranzo presso lo stand gastronomico della pro loco (a prezzo convenzionato: pasta, salsiccia, patatine, acqua a cinque euro) I pellegrini potranno contare su una speciale convenzione che prevede, al costo di 30 euro, la cena, il pernottamento e la prima colazione presso gli alberghi, gli agriturismi e i campeggi di Corniolo. Per informazioni e prenotazioni si può chiamare la pro loco di Corniolo al numero 0543.
980304 (e-mail: adrianamaretti@tiscali.it) Sabato e domenica si svolgerà la seconda edizione del "Trail delle Foreste casentinesi", manifestazione non competitiva lungo le pendici del monte Falterona, in gran parte dentro il Parco nazionale. Il trail, organizzato dal Club alpino italiano Stia/Casentino, si articola lungo due percorsi, uno di 14 chilometri ed un altro di 30. Domenica la partenza è fissata alle 8, 30 in piazza Bernardo Tanucci a Stia. Si toccano il castello di Porciano e il borgo medioevale di Borgo di Sopra.
La strada forestale porterà a Montalto prima dell'arrivo a Papiano. Lungo il percorso ci saranno due rifornimenti idrici. Il programma più impegnativo giunge a Bocca Pecorina attraverso il sentiero 4 per giungere a Vitareta e Montelleri (1350 m. s.l.m.). In sequnza, come in un crescendo attraversando il luoghi più significativi del Parco, si toccano il lago degli Idoli (stipe votiva etrusca), capo d'Arno (sorgenti dell'Arno), monte Falterona e monte Falco (vetta dell'area protetta, 1657 m.s.l.m.).
Si rientra in Casentino attraverso i prati della Burraia e Casina Oia. L'arrivo è in località Palazzo di Papiano. Ovviamente anche in questo percorso sono previsti diversi punti di rifornimento d'acqua. La giornata di sabato - dalle 15, 30 - sarà dedicata ad un "Mini trail" aperto autti i bambini presso il parco fluviale del Canto alla rana di Stia. Alla fine ci saranno premiazione e merenda. Domenica l’appuntamento per le iscrizioni al trail e la consegna del materiale (dalle 7 alle 7, 45) sarà a Papiano di Stia.