Circa 1000 i marchi alla Fortezza da Basso, a cui si aggiungono le 80 collezioni donna protagoniste a Pitti W alla Dogana, per un totale di quasi 1.100 collezioni presentate. Il ruolo del salone come punto di riferimento sulla scena internazionale è dimostrato dai numeri delle aziende e dalle richieste di partecipazione, in continuo aumento a ogni edizione. E poi c’è il pubblico dei compratori: all’ultima edizione estiva di Pitti Uomo, su un totale di oltre 32.000 visitatori, sono stati 19.200 i buyer arrivati a Firenze, in rappresentanza di tutti i negozi e i department store più importanti del mondo.
Il Pitti Club, il gruppo che raccoglie le insegne più prestigiose, conta oltre 150 negozi italiani e più di 550 esteri. Pitti Uomo e Firenze sono scelti dalle migliori aziende internazionali per la presentazione delle nuove collezioni e dei progetti speciali, e per il consolidamento delle strategie worldwide all’apertura della stagione. E crescono anche le richieste di realizzare eventi e presentazioni speciali in Fortezza, sempre più contesto privilegiato dove intercettare i top buyer e la stampa internazionali.
Ecco alcune delle principali novità e anteprime di questa edizione:
_ Lubiam, la storica azienda mantovana, festeggia i suoi primi 100 anni con una installazione-evento alla Limonaia del Giardino di Villa Vittoria, una mostra e una speciale capsule collection: _ il progetto speciale di Pringle of Scotland in collaborazione con la prestigiosa Central Saint Martins College of Art and Design, incentrato sulla riedizione di alcuni pezzi iconici del suo archivio, dal 1815 ad oggi; _ la partecipazione speciale di Daks, storico brand inglese che presenta Daks Sport, la nuova linea di abbigliamento e accessori uomo e donna, in uno spazio importante in Fortezza; _ Carhartt, marchio iconico dell’urbanwear statunitense, si presenta alla platea internazionale di Pitti Uomo per la prima volta con la sua linea più moderna e avant-garde, Carhartt Work In Progress, e tutto il suo lifestyle; _ Alberto Guardiani presenta in anteprima la capsule collection realizzata in collaborazione con il magazine internazionale Wallpaper* per celebrare il 30° anniversario della prima linea uomo; _ Santoni sceglie ancora una volta Pitti Uomo come scenario per la presentazione di un progetto esclusivo, Santoni Club; _ la partecipazione speciale di K-WAY, che in uno spazio importante in Fortezza presenterà i suoi classici e nuove icone di stile, in un gioco di suggestioni tra tradizione, presente e futuro; _ il lancio della capsule collection Remade in Switzerland for Victorinox disegnata da Christopher Raeburn, uno dei più talentuosi giovani designer britannici.MAGICAL PITTI TOUR, il tema di giugno Il viaggio sarà il tema guida di questo Pitti Uomo: una grande mappa grafica, con itinerari, stazioni di partenza e di arrivo, tappe intermedie e soste panoramiche, occuperà il Piazzale Centrale della Fortezza da Basso.
L’immagine sarà curata dallo studio grafico Antoine+Manuel, duo francese celebre per il suo modo innovativo di combinare grafica e computer design. Inizia un magico viaggio dentro il mondo di Pitti e dentro il mondo della moda e del lifestyle contemporaneo, il percorso attraverso le idee più nuove, i contenuti più interessanti della stagione. Un modo per dire che la ricchezza di questo appuntamento, proprio come un viaggio, risiede nel farci entrare in contatto con tante novità diverse e farle interagire tra di loro VESTIRSI DA UOMO A giugno 2011, Fondazione Pitti Discovery lancia “Vestirsi Da Uomo”, un progetto sul nuovo classico contemporaneo e un focus sull’eleganza maschile di nuova generazione.
Una tendenza forte della moda uomo, che Pitti Discovery rappresenta attraverso un evento-performance - alla Palazzina Presidenziale della Stazione di Santa Maria Novella - e un’interpretazione d’autore, affidata a Olivier Saillard. Protagonisti saranno capi dalle collezioni di: Boglioli, Brunello Cucinelli, Camoshita United Arrows, Church's, Gianvito Rossi, Haver Sack, Roda, Montedoro, Nigel Cabourn, Piombo, Sartorio. GUEST NATION BRAZIL...TUDO E' Pitti Immagine, la Fondazione Pitti Discovery e l’Osservatorio per le Arti Contemporanee (OAC) dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze presentano il progetto Pitti Guest Nation, dedicato ai nuovi protagonisti dell'economia mondiale, con l’intento di favorire lo scambio e la conoscenza reciproca tra paese ospitante e paese ospitato.
La prima guest nation sarà il Brasile, al centro di un grande movimento culturale, sociale ed economico nello scenario internazionale. Guest Nation Brazil… Tudo è sarà una rassegna di arte, musica e performance contemporanee, e un progetto moda all’interno di Pitti W, che ospiterà uno spazio speciale riservato ai talenti emergenti della moda brasiliana. (vedi comunicato allegato) WHO IS ON NEXT? Uomo Terza edizione di “WHO IS ON NEXT? PITTI UOMO”, il progetto destinato alla ricerca di nuovi talenti - italiani o con base in Italia - della moda maschile che vede la collaborazione di Pitti Immagine Uomo, Altaroma e L’Uomo Vogue.
I nomi dei finalisti sono: 10A Suspender Trousers Company (Matteo Cibic e Daria Dazzan); Alessandro Manzi e Caterina Coccioli; Comeforbreakfast; Luca Larenza; Andrea Pompilio; Emiliano Rinaldi. E per gli accessori Milius by Milan (Milan Stamenovic) e John Lee Brunswick per gli accessori. E-PITTI e-Pitti.com, la piattaforma digitale che ospiterà le fiere online di Pitti Immagine sarà lanciata ufficialmente in occasione dei prossimi appuntamenti di giugno, dopo la prima edizione-pilota del gennaio scorso.
Nei giorni delle manifestazioni verranno realizzati 75.000 scatti fotografici e oltre 2.000 video, che andranno a costruire un catalogo di oltre 10.000 prodotti. E in occasione dei saloni estivi verranno presentati anche i nuovi siti internet sia di Pitti Immagine sia della Fondazione Pitti Discovery. Il nuovo “FUTURO MASCHILE” Tra le sezioni più dinamiche di Pitti Uomo negli ultimi anni, Futuro Maschile è quella che ha saputo interpretare in modo unico l’evoluzione della moda uomo classico-contemporanea.
A questo Pitti Uomo Futuro Maschile cambia volto, prendendo una direzione ancora più specifica, diventando laboratorio di ricerca sulle nuove espressioni dell’abbigliamento formale. Nel nuovo layout ideato da Oliviero Baldini, lo spazio della Sala delle Nazioni sarà un luogo speciale per una community di aziende e collezioni ultra-selezionate - con un twist ancor più moderno della proposta stilistica, e una trasversalità potenziata del suo mix di prodotti - e si rivolgerà a una distribuzione internazionale ancora più attenta, sofisticata e aperta al nuovo.
In questo nuovo “salone nel salone” ci saranno nomi come Alberto Fasciani, Andrea Pompilio, Alden Usa, Band of Outsiders, Bothos, Camoshita United Arrows, Haver Sack, Louis Leeman, MA.STRUM, Mackintosh, Marchand Drapier, Roda, Sundek by Neil Barrett, Tricker’s, e anteprime speciali come il debutto della collezione di Gianvito Rossi. Sempre più importante e articolato il segmento SPORTSWEAR I grandi brand dello sportswear, quelli che in questo momento sono impegnati a sviluppare tutto il loro mondo con risultati commerciali in crescita, investono in modo sempre più consistente su Pitti Uomo: una testimonianza di come la manifestazione sia ormai riconosciuta come il luogo ideale dove presentare collezioni, nuove iniziative e proposte di lifestyle globale.
Per rispondere a questa richiesta il salone amplifica gli spazi della sezione “Sport & Sport”, e al Padiglione Cavaniglia aggiunge un’altra area interamente dedicata al mondo dello sportswear, il Padiglione delle Ghiaia. E così mentre nomi come G-Star Raw, Gant, Henry Cotton’s, Scotch & Soda e WP Lavori in Corso si aggiudicano spazi più imponenti e creano allestimenti d’impatto, assistiamo anche ad anteprime mondiali e a rientri importanti, come quello di K-Way. Il PADIGLIONE CENTRALE è il cuore di Pitti Uomo C’è una lunga waiting list di aziende che fanno richiesta di presentare le loro collezioni al Padiglione Centrale, il luogo che nelle ultime stagioni si è affermato come il contenitore in cui Pitti Uomo elabora le tendenze più attuali di lifestyle, ma anche il simbolo di come il salone è evoluto nel tempo, esplorando tutte le anime del menswear più forti sul mercato.
Da una parte il Piano Inferiore - con nomi come Boglioli, Brunello Cucinelli, Church’s, Cruciani, Isaia, Lardini e altri - e collezioni che esprimono una raffinata contaminazione tra classico, ricerca e sportswear. Dall’altra il Piano Attico con protagonisti nomi di punta del nuovo classico come Albert Arts, Altea, Kiton, Herno, Luciano Barbera, Sartorio, che si distinguono per l’esclusività e la qualità dei materiali e delle lavorazioni artigianali che impiegano. E poi il Piano Terra, che attraverso il suo percorso tra le collezioni dialoga in modo diretto con il mondo sportswear (al Padiglione Cavaniglia) da una parte, e con la ricerca delle collezioni del fashion district (Futuro Maschile, Touch!, L’Altro Uomo) dall’altra.
Realtà affermate che da molte stagioni puntano sulla Fortezza da Basso per rinnovare la loro identità, al passo con la velocità del presente. TOUCH! e L’ALTRO UOMO. L’avant-garde è oggi La cifra di Touch! è il connubio tra ricerca e internazionalità: una sezione che fin dall’inizio si è concentrata sulla proposta più eclettica per il guardaroba dell’uomo contemporaneo, sugli stili più visionari, capaci di mixare materiali sofisticati e ricchi del passato, contenuti della tradizione e un tocco di eccentricità, per rappresentare l’avant-garde oggi.
Con questa proposta, portata avanti da una serie di marchi internazionali – come Arc'Teryx Veilance, Camo, M'S Braque, Folk, Mando, Orlebar Brown, Post Overalls, Snake & Dagger, Want les Essentiels de la Vie, Yuketen - Touch! si colloca accanto all’Altro Uomo, la sezione storica che a Pitti Uomo definisce le avanguardie dello stile. Collezioni di abbigliamento e accessori – come AI_ , Ally Capellino, Engineered Garments, Fifth Avenue Shoe Repair, Linda Farrow, Mark McNairy New Amsterdam, Nigel Cabourn, Our Legacy, Tateossian London, Ymc - che riflettono una creatività intelligente e colta, che rifugge dal già visto e tenta nuove strade anticipando i mutamenti del gusto. MY FACTORY e NEW BEAT(S): spazio agli stili emergenti e ai nuovi talenti Nata come sfida per rappresentare le nuove espressioni della cultura metropolitana, nelle sue diverse contaminazioni tra tecnologie, musica, arte e design, la sezione My Factory si è affermata come piattaforma ideale per scoprire gli stili emergenti della moda, e alcuni tra i più vivaci marchi-laboratori creativi del segmento urban e sportswear.
Negli spazi del Lyceum con un nuovo allestimento curato da Oliviero Baldini, con la sua proposta My Factory ha già riscosso un grande successo tra i buyer alla ricerca di novità e input commerciali vincenti. Tra i marchi di questa edizione: Adam Kimmel / Carhartt Usa, Button Noise, Frost Birgens, Moveroma, Resho, Sopopular. Sempre al Lyceum, ma al primo piano, anche a questa edizione va in scena New Beat(s), l’area che Pitti Uomo dedica agli emergenti e ai debutti assoluti. Giovani designer, selezionati da uno scouting attento, impegnati in una personale interpretazione del fashion, a Pitti Uomo affrontano il loro primo appuntamento con il pubblico internazionale.
Tra i marchi presenti: Bakuto893, Niyazi Erdogan, You Footwear. Numeri e Nomi nuovi * Marchi / Aziende
1.000 circa i marchi / collezioni attesi a questa edizione dei quali il 34% del totale proveniente dall’esteroSuperficie espositiva
59.000 i metri quadrati di superficie espositivaSezioni
13 le tappe in cui si articola il percorso dentro la moda uomo _ Pitti Uomo, Affinità Elettive, Pop Up Stores, Fashion At Work _ Sport & Sport, Uppercasual _ Ynformal, Urban Panorama, My Factory _ Futuro Maschile, Touch!, l’Altro Uomo, New Beat(s)Buyer / visitatori
32.000 i visitatori in totale del salone oltre 19.200 i compratori all’ultima edizione estiva dei quali 6.900 i buyer (36% del totale) dall’esteroTra i NEGOZI e DEPARTMENT STORES presenti all’ultima edizione estiva:
Antonia (Italia), Barneys Japan (Giappone), Barneys NY (Stati Uniti), Beams (Giappone), Bergdorf & Goodman (Stati Uniti), Biffi (Italia), Beymen (Turchia), Bloomingdale's (Stati Uniti), Bosco dei Ciliegi (Russia), Dover Street Market (Gran Bretagna), Estnation (Giappone), Galeries Lafayette (Francia), Harrods (Gran Bretagna), Harry Rosen (Canada), Harvey Nichols (Hong Kong), Harvey Nichols Dubai (Emirati Arabi Uniti), Helen Marlen (Ucraina), Holt Renfrew (Canada), Isetan (Giappone), Jofre 1929 (Spagna), L'Eclaireur (Francia), Lane Crawford (Hong Kong), Le Bon Marchè (Francia), Le Form (Russia), Liberty (Gran Bretagna), Loden Frey (Germania), Luisa Via Roma (Italia), Maria Luisa (Francia), Mercury (Russia), Neiman Marcus (Stati Uniti), Peek & Cloppenburg (Germania), Penelope (Italia), Podium (Russia), Printemps (Francia), Saks Fifth Avenue (Stati Uniti), San Carlo (Italia), Santa Eulalia (Spagna), Sbaiz (Italia), Selfridges (Gran Bretagna), Shinsegae (Corea del Sud), Sugar (Italia), Takashimaya (Giappone), Aishti (Libano), United Arrows (Giappone).I principali mercati esteri di riferimento:
Germania, Spagna, Giappone, Olanda, Cina, Gran Bretagna, Francia, Turchia, Svizzera, Corea del Sud, Belgio, Grecia, Stati Uniti, Austria, Russia, Portogallo e Svezia.Tra i NOMI NUOVI e RIENTRI:
CANADA: Pajar FRANCIA: French Soule, Gaspard Yurkievich, Hidden Cabin, Lacoste L!ve, Louis Leeman, Mexicana, Rivieras Leisure Shoes, Robinson Les Bains GERMANIA: R Finger, Sopopular GIAPPONE: Kuro, Le Parrain GRAN BRETAGNA: Ally Capellino, Barbour Beacon, Big Fish, Daks Sport, MA.STRUM, Pringle of Scotland, Snake & Dagger INDIA: Rajesh Pratab Singh ITALIA: A.Testoni, Andrea Pompilio, Consumers Guide, Emiliano Rinaldi, Gianvito Rossi, Green George, Heavy Project, Hell’s Kitchen, Iron Samurai, Jaggy, K-Way, Moma, Nine:In the:Morning, Premiata Endless, Reds, RRD Roberto Ricci Designs, Santoni Club, Take-Two, VBC 1663, Ylatifootwear OLANDA: Jupe, Francisco Van Benthum, Scotch & Soda SPAGNA: Satorisan, Sidecar STATI UNITI: Alternative Apparel, Band of Outsiders, Black Fleece by Brooks Brothers, Carhartt Work In Progress, Civic Duty, Remade in Switzerland for Victorinox, Sundek by Neil Barrett, Woolrich Penn Rich, Woolrich Woolen Mills. SVEZIA: Fifth Avenue Shoe Repair TURCHIA: Niyazi Erdogan