Uno studio di Casa.it - il portale immobiliare n°1 in Italia - con oltre 700.000 annunci e 4.000.000 di Utenti Unici al mese – rileva per Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Umbria un sensibile incremento, rispetto al 2010, nella richiesta di casali e rustici in affitto per il ponte del 2 giugno. Sono, inoltre, in molti coloro che scelgono di acquistare questa tipologia di immobile per rilassarsi tutto l’anno: in particolare, il portale evidenzia un incremento del 7% in Umbria. In occasione della Festa della Repubblica, gli italiani potranno godere di qualche giorno di vacanza.
Quest’anno la scelta della soluzione più adatta per un breve periodo di relax da trascorrere con la famiglia o con amici, ricade su casali e rustici, lontano dal caos cittadino e a contatto con la natura. L’indagine di Casa.it ha riscontrato, infatti, rispetto allo scorso anno, un incremento nella richiesta d’affitto per questa soluzione. Ma in quale regione si trovano i casali più ambiti? Secondo il portale, è la Toscana ad offrire le sistemazioni migliori registrando un +21% nelle richieste d’affitto, seguono l’Emilia Romagna con un incremento del 19%, il Veneto con un +17% e l’Umbria con un aumento del 12%. E quanto costerà agli italiani questo soggiorno all’insegna della tranquillità? La Toscana offre diverse alternative: affittare per una settimana un casale con piscina nell’esclusiva zona dell’Argentario ha un prezzo che oscilla tra i 1.000 e i 1.500 Euro; all’ Isola d'Elba, nel comune di Capoliveri, sono necessari fino a 1.200 Euro, mentre a San Casciano e San Giminiano non si superano gli 800 Euro.
Per chi sceglie una vacanza nella campagna emiliana, nelle zone di Collecchio, Zocca e Langhirano si registrano prezzi medi di 350 Euro a settimana. Affittare un casale sulle rive del lago di Garda, invece, costa circa 700 Euro. Infine, in Umbria il costo medio settimanale è di circa 600 Euro; in particolare a Orvieto e Todi la media si attesta sui 700 Euro, a Spoleto sui 600 Euro e ad Assisi sui 650 Euro. “L’analisi della domanda di rustici e casali all’interno del nostro portale ha messo in luce anche un altro dato molto interessante, ovvero un incremento anche nella richiesta di casali e rustici da acquistare, per poterci trascorrere ogni ritaglio di tempo libero.
Questa volta però è l’Umbria a farla da padrona con la variazione positiva più consistente (+7%). Seguono la Toscana con un +5%, il Veneto con un incremento del 4,3% e il Piemonte con un aumento del 3,5%,” commenta Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it. “La grande attenzione verso questa tipologia di immobile è sicuramente dovuta anche alla possibilità di condivisione con gli amici, grazie alle ampie dimensioni. Queste soluzioni risultano quindi molto convenienti in quanto i costi vengono sostenuti da più persone.”