Da oggi sarà più semplice affrontare le spese di ristrutturazione di un condominio, grazie all’accordo siglato da Banca CR Firenze, Confartigianato Imprese Firenze e Anaci, Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari. E’ stata firmata infatti una convenzione che consentirà ai condomini amministrati da associati ad Anaci di ottenere un finanziamento – chiamato Finanziamento Condominio Business – che copra l’intero importo delle opere di ristrutturazione o di altri investimenti delle parti comuni.
Tali interventi, realizzati da imprese iscritte a Confartigianato Imprese Firenze, saranno quindi finanziati con un unico prestito che ha le caratteristiche di non prevedere alcuna garanzia ipotecaria, una durata da 24 a 72 mesi, condizioni economiche vantaggiose, tasso di interesse variabile e possibilità di estinzione anticipata senza alcuna penale. Una convenzione che mette d’accordo le esigenze delle aziende artigiane fornitrici di servizi – che a volte lamentano tempi incerti di pagamento – e i proprietari di appartamento, avvantaggiati da un unico finanziamento per tutto il condominio senza preoccuparsi di richiedere prestiti a titolo personale per affrontare impegnative spese di ristrutturazione.
La banca concederà il finanziamento - che potrà coprire spese da 10.000 fino a un milione di euro - a seguito di una delibera assembleare condominiale che autorizzi l’amministratore a richiedere e perfezionare il finanziamento. “Una banca del territorio come Banca CR Firenze deve saper cogliere anche le esigenze meno espresse della comunità e trovare soluzioni semplici e agevoli – commenta Luciano Nebbia, Direttore Generale di Banca CR Firenze. Con questo accordo riusciamo a proporre un finanziamento che semplifica le incombenze dei proprietari di appartamento, valorizza il ruolo dell’amministratore del condominio e tutela le imprese fornitrici di servizi artigiani”.
“Una proposta unica nel suo genere e fortemente innovativa che può contribuire a sostenere un settore, quello dell’edilizia, in forte stato di crisi – dichiara Gianna Scatizzi, Presidente di Confartigianato Imprese Firenze. In un momento in cui la nuova edilizia residenziale e l’edilizia pubblica si mostrano in stallo, la ristrutturazione appare come una delle poche vie ancora percorribili dalle aziende del settore. Una convenzione, inoltre, che non solo è occasione di lavoro, ma anche garanzia di tempi certi nella riscossione, oltre che uno stimolo alla conservazione e al recupero strutturale ed architettonico degli edifici per i proprietari”.
"Intervento tempestivo, sensibile alle necessità contingenti dei proprietari di immobili ed alle responsabilità che coinvolgono gli amministratori professionisti nella conservazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare - aggiunge Alberto Bruni, Presidente degli amministratori ANACI della Provincia di Firenze. L'accordo, che prevede la stretta collaborazione fra i soggetti che l'hanno voluto e concretizzato, teso alla semplificazione delle procedute ed alla compressione dei tempi burocratici, è uno strumento snello ed efficace per stimolare e sostenere l'interesse dei proprietari di immobili in condominio, mortificato da una persistente congiuntura negativa".