Tiene banco a distanza di tempo l'attenzione politica sul compimento dell'iter giudiziario in merito al "Caso Quadra" che ha inferto un duro colpo all'Amministrazione Domenici con le dimissioni del capogruppo del PD Alberto Formigli a seguito delle accuse sollevate. Più volte dai banchi dell'assemblea cittadina si è alzata la richiesta di un intervento netto e perentorio con una inchiesta mirata sui soggetti interessati, ma anche sul modo di comportarsi addivenendo alla costituzione di parte civile da parte della Giunta. Con la nuova amministrazione Renzi i fatti non si sono annullati per semplice passaggio di consegne ed il caso resta sotto osservazione.
''La costituzione di parte civile puo' essere fatta anche prima del compimento degli atti preliminari al dibattimento. Il Comune si e' comportato così in altre occasioni''. Così l'assessore agli affari legali Angelo Falchetti, dopo le perplessita' manifestate dalla capogruppo di Unaltracittà, Ornella De Zordo. ''E' il caso del processo a Francesco Tagliavia, imputato per le stragi del '93 e '94 davanti alla corte d'Assise e della vicenda Castello che vede sotto processo, tra gli altri, gli ex assessori Graziano Cioni e Giani Biagi''. ''Questo tipo di scelta e' irrilevante rispetto alla tutela degli interessi pubblici.
Il costituirsi parte civile al dibattimento non inficia la volonta' del Comune di tutelare gli interessi della collettivita' nell'accertamento della verita'''. L'Assessore ha ricordato "che nel 12° dei cento punti del sindaco c'e' scritto che l'amministrazione si costituira' parte civile in tutti i procedimenti giudiziari''. "Prendiamo atto, tramite l'assessore Falchetti, che il Comune di Firenze si costituirà parte civile nel procedimento sul "caso Quadra": era nostra intenzione sollecitare una presa di posizione in tal senso, e quindi il nostro intervento è stato utile.
Così commenta la notizia la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo. "Sappiamo bene, come ricorda l'assessore, che la costituzione di parte civile può avvenire anche in altra fase del procedimento, ma questo di per sè non vuol dire che accada automaticamente. Che poi questo sia previsto in uno dei 100 punti del programma del Sindaco Renzi, francamente non lo reputiamo particolarmente significativo, alla luce dello stato di attuazione degli altri 99".