Firenze, 17 maggio- Alle elezioni amministrative 2011, in Toscana si è confermato il centrosinistra. In 24 amministrazioni comunali chiamate al voto in Toscana, il centrosinistra ha vinto in maniera inequivocabile. A Siena, Arezzo e Lucca vince il Partito Democratico. Grosseto va al ballottaggio. La provincia di Lucca al Centrosinistra. Manciulli (Pd): ''Guardiamo con soddisfazione ai risultati di questo primo turno delle elezioni amministrative in Toscana. Per noi non era una sfida scontata". Secondo il consiliere comunale fiorentino Valdo Spini: "Ancora una volta Milano si conferma laboratorio politico nazionale.
Qualcosa è irreversibilmente cambiato nel quadro politico nazionale. Ora avanti verso i ballottaggi e che tutte le forze della sinistra e del centro-sinistra siano all'altezza della situazione". Il neosindaco di Siena Franco Ceccuzzi torna ospite di Uno Mattina. Domani (mercoledì 18 maggio) dalle ore 7.15 alle ore 7.30 Ceccuzzi sarà ospite degli spazi di approfondimento giornalistico del Tg1 all’interno della popolare trasmissione di RaiUno, curati dal giornalista Franco Di Mare. "Il buon risultato elettorale della lista della Lega Nord alle elezioni comunali di Figline Valdarno: 6,33% pari a 539 voti( + 82 voti rispetto alle regionali del 2010), che ci ha permesso di conquistare un seggio nel Consiglio comunale dell'importante centro del Valdarno fiorentino, con l'elezione di Valentina Trambusti, conferma la bontà del lavoro portato avanti sul territorio dall'attuale Segreteria provinciale di Firenze, in collaborazione con i nostri rappresentanti istituzionali -commentano Marco Cordone, Capogruppo Lega Nord alla Provincia di Firenze e Vicesegretario provinciale, e Andrea Asciuti, Segretario provinciale di Firenze della Lega Nord- Il lavoro sul territorio, “porta a porta”, è molto faticoso e richiede grande dedizione ma alla fine, paga.
Siamo stati l'unico movimento politico che ha fatto i comizi in piazza e ha parlato al cuore della Gente. Questo risultato è foriero di un più forte radicamento nel territorio della Lega Nord ed in futuro ne vedremo delle belle..... Insieme a tutti i candidati, desideriamo porgere un sentito ringraziamento, a tutto il nostro elettorato". “CasaPound Italia Valdarno esprime la propria soddisfazione per l’avvenuta elezione di Ivo Gonfiantini, salutando questo risultato come una vittoria di tutto il movimento e come il preludio di cinque anni di battaglie al servizio della comunità figlinese - ad affermarlo in una nota Francesco Benedetti, responsabile di CasaPound Valdarno e lo stesso Gonfiantini - Il seggio consiliare appena conseguito sarà l’amplificatore delle numerose battaglie politiche, culturali e sociali che l’Associazione porterà avanti negli anni a venire.
Il nostro obiettivo è e sarà sempre quello di restituire Figline ai figlinesi”. "La rielezione in Consiglio Comunale, conseguita in un contesto politico sfavorevole, non può che aumentare la soddisfazione per questo risultato, ed essere la premessa per una nuova e più importante stagione di battaglie al servizio della comunità valdarnese - prosegue Gonfiantini - Al fine di dare corpo ad un rinnovamento della politica figlinese che sia sinceramente innovativo, sociale e rivoluzionario, lotterò affinchè Figline diventi l’esempio di come un’altra politica sia possibile anche in Toscana”.
“L’elezione di Ivo Gonfiantini a Figline rappresenta non soltanto un felice passo avanti per la nostra Associazione, ma anche un importante punto di partenza ottenuto alla prima prova elettorale alla quale CasaPound si è sottoposta nella provincia di Firenze - dichiara infine Saverio Di Giulio, responsabile provinciale di CasaPound Firenze - Siamo convinti che questo risultato, ottenuto soltanto grazie al sudore della militanza e all'estrema validità delle proposte politiche e sociali di CasaPound, costituirà la base per nuove vittorie future.” A Lucca, dove Stefano Baccelli, presidente uscente, è stato rieletto alla guida dell'Amministrazione Provinciale.
“Un grande risultato per la Toscana che si riconferma così baluardo del centrosinistra, nonostante il lieve calo dell’affluenza al voto che si è fermata al 72%”. Queste sono le dichiarazioni di Oreste Giurlani Sindaco del Comune di Fabbriche di Vallico (LU) a conclusione degli scrutini. “Voglio complimentarmi – ha dichiarato Giurlani - con Stefano Baccelli che si riconferma alla guida della provincia di Lucca, vincendo un’importante sfida in un territorio difficile come la Lucchesia, indice anche di una riscossa del centrosinistra in quel territorio.
Ovviamente anche con Franco Ceccuzzi e Giuseppe Fanfani eletti sindaco al primo turno a Siena e Arezzo. Per i comuni capoluogo adesso attendiamo il 29 maggio per il ballottaggio a Grosseto con un Bonifazi uscente però già in netto vantaggio”. “Un notevole risultato – continua Giurlani - è poi quello ottenuto a Orbetello, strappata al centrodestra con distacco da Monica Paffetti, peraltro conseguendo un doppio risultato, la conquista del comune, precedentemente governato dal Ministro Altero Matteoli, e la vittoria di una donna, un segnale importante anche per la parità di genere che poi è stata uno degli obiettivi posti dal Pd in questa campagna elettorale.
Per quanto riguarda i comuni montani interessati dal voto, il centrosinistra si è confermato nelle zone in cui già governava, si veda per esempio Castiglion Fiorentino, Ortignano Raggiolo, Anghiari, Scansano che non sta passando un periodo tranquillo come è ben noto, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, Serravezza, Buti, e Montignoso a testimonianza di come, in questo momento di grave difficoltà per gli enti locali, in specie quelli piccoli, i cittadini abbiano deciso di dare ancora fiducia alla coalizione di governo.
Significativa sarà la sfida al ballottaggio a Sansepolcro che potrebbe cambiare gli assetti dell’aretino”. Il centrodestra, invece, si riconferma a Roccalbegna, e prende Pontremoli e Pratovecchio. “Si apre indubbiamente una nuova fase amministrativa - aggiunge - in uno dei periodi più difficili per i Comuni e gli enti locali in generale, un periodo fatto di tagli ai servizi alla persona, al trasporto pubblico locale, alla scuola che è fonte di democrazia per antonomasia: fare l’amministratore di questi tempi esige un impegno costante, continuo, un profondo senso di responsabilità e una capacità governativa che metta sempre al centro il cittadino e i suoi bisogni.
È importante anche la partecipazione e la costante comunicazione, non solo per condividere scelte con la cittadinanza ma anche per far comprendere quali siano le difficoltà in cui imperversano i comuni”. “Una parola – conclude Giurlani – vorrei spenderla sul piano nazionale: un grandissimo risultato di Pisapia a Milano a dimostrazione che il cambiamento è possibile quando a fare l’alternativa sono il programma, le idee, l’amore per la città, una coalizione forte alle spalle, quando a parlare sono i temi e le proposte e non le offese e gli attacchi.
Mi congratulo con Merola a Bologna e con Fassino che a Torino eredita una città ben amministrata da Chiamparino. Su Napoli ha pesato indubbiamente la vicenda delle primarie nonché i problemi purtroppo storici della città legati ai rifiuti in cui però la precedente giunta non è meno responsabile di provincia, regione e governo. Questo però deve essere un segnale forte affinché la politica di centrosinistra continui a parlare con i propri cittadini alla costante ricerca di risposte alle loro esigenze, puntando allo sviluppo e al futuro della propria comunità.
In queste settimane dobbiamo continuare a fare questo”. In vista degli imminenti ballotaggi è indispensabile che Psi e Pd facciano squadra". E' quanto è emerso al termine del lungo e cordiale colloquio svoltosi oggi tra Riccardo Nencini e Pier Luigi Bersani nel corso del quale sono state sottolineate le sostanziali e ampie convergenze e identità di vedute da tempo esistenti tra i due partiti e dove entrambi hanno espresso grande soddisfazione per l'esito delle elezioni amministrative.
Nencini ha sottolineato come " I risultati delle amministrative di Milano rappresentano il vero punto di svolta per la sinistra riformista italiana”. "Il voto di ieri - ha concluso Nencini - riconsegna un pezzo d'Italia diverso da quello che in molti si erano immaginati, un'Italia sedotta di nuovo da Silvio Berlusconi. Gli italiani hanno premiato la serietà, il coraggio, l'idea di una nuova politica che sa dare speranze e risposte. Un nuovo centrosinistra, credibile e riformista, è possibile". “Con la vittoria di Franco Ceccuzzi al primo turno, gli elettori di Siena hanno premiato un programma, ‘Bella meravigliosa 2.0’, ricco di idee e proposte per la città e un candidato giovane ma che ha già una significativa esperienza come dirigente politico e come parlamentare”.
Con queste parole Elisa Meloni, segretario del Pd provinciale, commenta la vittoria del candidato del Pd e del centrosinistra, Franco Ceccuzzi, alle elezioni comunali di Siena. “Un risultato che premia soprattutto il centrosinistra unito – prosegue Meloni – e che, a livello nazionale, ci impone una riflessione alla luce della pesante sconfitta di Berlusconi e della Lega Nord, perché dimostra che con un progetto unitario, presentandosi insieme, il centrosinistra può vincere nel Paese e tornare ad essere forza di governo.
Come ha ricordato il nostro segretario Bersani la tornata amministrativa, caricata di valore politico dallo stesso Berlusconi, si è rivelata un ‘boomerang’ per il Pdl e la Lega, facendo segnare una netta inversione di tendenza. Il vento del cambiamento e di innovazione che si è alzato dal nord, con i risultati di Milano, Torino e Trieste, qui a Siena soffia più forte che mai". "A Franco Ceccuzzi non mi resta che augurare buon lavoro. Su di lui migliaia di senesi ripongono le proprie aspettative affinché Siena sia sempre più bella e meravigliosa, ma anche 2.0, aperta cioè alle nuove tecnologie e ai nuovi linguaggi.
Sono certa che ce la matterà tutta – conclude Elisa Meloni – e che i risultati non tarderanno ad arrivare”. “Saluto con un i più sinceri complimenti e un grosso in bocca al lupo l’elezione di Franco Ceccuzzi alla guida della città di Siena, convinto che, con la sua esperienza e capacità politica di lunga data, saprà portare un valore aggiunto a tutto il territorio. Do il benvenuto nella ‘squadra’ dei primi cittadini anche a Stefano Scaramelli, alla guida di Chiusi, e Roberto Machetti a Trequanda, augurando loro buon lavoro”.
Lo scrive Paolo Brogioni, sindaco di Colle di Val d’Elsa salutando i risultati delle elezioni amministrative che hanno coinvolto i tre comuni della provincia di Siena, a partire dal capoluogo. “Governare un comune - aggiunge Brogioni - è un compito difficile e carico di responsabilità, dove, però, non mancano tante belle emozioni. La fase attuale è resa ancora più dura da minori risorse a disposizione e da esigenze crescenti e diversificate che i cittadini ci pongono ogni giorno e alle quali siamo chiamati a dare delle risposte.
Un amministratore deve essere capace di reagire alle sfide del momento con lungimiranza, senza fermarsi al presente, ma guardando e pensando al futuro e alle prossime generazioni, cercando un coinvolgimento crescente dei cittadini e dei giovani, portatori di idee e di energie positive. Sono sicuro che Franco Ceccuzzi saprà mettere in campo progetti e strategie che andranno in queste direzioni, trovando negli altri Comuni della provincia senese piena disponibilità a forme di sinergia e di collaborazione”.
“Da sottolineare come segnale positivo - conclude Brogioni - anche la grande affluenza alle urne, in tutta Italia, ma soprattutto a Siena, dimostrando un forte senso civico e rispetto del diritto-dovere di voto in un momento in cui si registra un crescente distacco fra i cittadini e la politica e una sfiducia verso le istituzioni. Anche da questi risultati, possiamo ripartire per creare nuova fiducia in un rilancio delle nostre realtà e del nostro territorio”.