Tra pochi giorni architetti, ingegneri e professionisti della progettazione del territorio andranno a “lezione” da magistrati e avvocati. Il 13 maggio inizierà infatti il corso di specializzazione per consulente tecnico nei procedimenti civili, penali, amministrativi e nell'arbitrato, organizzato dalla Fondazione centro studi e ricerche “Professione Architetto” in collaborazione con l’Ufficio di presidenza del Tribunale di Firenze e con il patrocinio degli Ordini degli architetti di Firenze e Prato.
Lo scopo del corso è formare i professionisti che si occupano di progettazione e di gestione del territorio per farli diventare figure altamente preparate ad intervenire, nel ruolo di consulenti del giudice o delle parti in causa, in tutte le numerose vertenze giudiziarie specifiche della materia. Per i vari ambiti dell’attività giudiziaria verranno illustrati le procedure e gli elementi di diritto necessari ad un corretto svolgimento dell’incarico, anche attraverso un’ampia analisi di casi studio e buone pratiche.
Le lezioni, a cui parteciperanno massimo 90 professionisti e dureranno fino a novembre, saranno tenute da magistrati, avvocati ed esperti di consulenza tecnica in ambito giudiziario. L'alta qualificazione formativa del corso è garantita da un comitato scientifico in cui siedono l'avvocato penalista Neri Pinucci, il presidente dell'associazione Giustizia arbitrale di Firenze avvocato Natale Giallongo, l'architetto Pasquale Polidori e l'ingegnere Giuseppe Cauti, consulenti tecnici di vari tribunali, Procure delle Repubblica, Corti d'Appello e Tar.
La Fondazione “Professione Architetto”, presieduta da Alessandro Jaff, ha deciso di promuovere questo appuntamento in linea con l'attenzione fin qui dimostrata verso le evoluzioni dell'architettura e delle relative figure professionali, “vecchie” e nuove.