Il Giro d’Italia è più che una semplice corsa ciclistica. E’ una manifestazione che nasce sportiva e diventa inevitabilmente un fenomeno di costume che tocca l’arte, la cultura, la storia del nostro paese. Soprattutto quest’anno che il Giro è dedicato interamente ai 150 dell’Unità d’Italia e che toccherà la maggior parte dei luoghi simbolo del periodo risorgimentale. La Toscana, terra di ciclismo (e di storia) per eccellenza, non può mancare. Sono due le città toscane che accoglieranno la carovana rosa: Livorno, sede di arrivo della quarta tappa martedì e Piombino che ospiterà la partenza il giorno successivo. Iniziative, concerti e convegni per dieci giorni, le scuole che chiuderanno in anticipo, la premiazione dietro al brigantino dell'Accademia Navale.
Sara' Livorno, a 30 anni dall'ultima volta, l'unico arrivo di tappa (la quarta) del Giro d'Italia in Toscana, in programma martedi' prossimo 10 maggio. Un appuntamento, spiegano gli organizzatori, che va oltre lo spettacolo sportivo e che rappresenta un'opportunita' di promozione del territorio.