“L’azione”, spiega in una nota il Direttivo Provinciale di CasaPound Firenze, “è motivata dal fatto che sono tre anni che la caserma è stata abbandonata a se stessa, pur costituendo un patrimonio storico ed immobiliare di notevole importanza. Soprattutto se si considera la perenne e gravissima emergenza abitativa che colpisce i comuni di Scandicci e Firenze”. “Ma anziché destinare la struttura ad edilizia residenziale”, prosegue la nota di CPI, “si è pensato di destinarla a ricovero degli immigrati clandestini provenienti dal nord Africa, rischiando di ridurla alla stregua dell’ospedale di Poggio Secco sulle colline di Careggi, dell’Ospedale Banti di Pratolino e della ex scuola Caterina De’ Medici di Novoli.
Cioè fabbricati occupati, abbandonati al degrado senza controllo e nel totale disinteresse delle amministrazioni locali”. “La Caserma Gonzaga deve essere immediatamente restituita alla cittadinanza”, conclude la nota del Direttivo di CasaPound Firenze, “ma non come ricovero per immigrati che vengono spacciati per profughi di guerra. Deve essere restituita riconvertendola in civili abitazioni destinate poi all’acquisto in proprietà a favore di famiglie italiane mediante lo strumento del Mutuo Sociale, evitando così anche la fallimentare soluzione degli affitti popolari, proposta dal Sindaco Renzi, che nei decenni appena trascorsi ha dimostrato la totale inadeguatezza a risolvere l’emergenza abitativa in una città come Firenze.
Non siamo più disposti ad assistere ai soliti giochini di potere, all’antica pratica dello scaricabarile delle responsabilità e allo spreco di beni e risorse pubbliche: la Gonzaga deve tornare subito ai cittadini, in caso contrario, non escludiamo che ci possa pensare CasaPound occupandola e restituendola ai loro legittimi proprietari”.