26 Aprile Festa di apertura all’ex carcere dalle 18 alle 24. Sarà presente anche il sindaco Matteo Renzi Musica dal vivo, proiezioni, esposizioni fotografiche, performance. Un concentrato di arte e cultura contemporanee domani sera alle Murate, dove dalle 18 fino a mezzanotte l’ex carcere fiorentino presenta alla città i suoi spazi e il suo nuovo corso: da prigione a spazio multidisciplinare che sarà incubatore e accentratore delle realtà più dinamiche in campo contemporaneo, fiorentine e non.
Alla serata parteciperanno anche il sindaco Matteo Renzi e l’assessore alla cultura Giuliano da Empoli. Domani alle Murate ci sarà una sorta di ‘preview’: una ventina di soggetti presenteranno i loro progetti e un ‘assaggio’ delle loro attività. La partecipazione è libera e la ristorazione è garantita dal Caffè letterario, un nuovo spazio proprio all’interno delle Murate che comincerà gradualmente a lavorare. Ci saranno le discussione filosofiche del gruppo Humana.mente e le proiezioni del Festival dei popoli e dello Schermo dell’arte, la musica dal vivo di Flame (Florence art music ensemble) e le performance di Teatro sotterrano e Rete teatri indipendenti, le kermesse letterarie del premio Gregor von Rezzori e di The Florentine, il simposio di paesaggio sonoro di Ex3.
Tanti piccoli spettacoli diversi, per ogni gusto, un concentrato di quello che diventeranno gli spazi dal giorno dopo, con l’avvio di Apri-Le Murate: un luogo inedito, aperto ogni giorno da mezzogiorno a mezzanotte, dove fare e fruire di contemporaneità a 360 gradi. Gli spazi sono quelli del SUC, Spazi urbani contemporanei, ovvero alcune grandi sale e alcune ex celle completamente ristrutturate e attrezzate con wi-fi, impianti audio-video, schermi, divanetti, sedie, pronte ad accogliere le varie performance e ad essere adeguate alle necessità degli ospiti.
Sempre negli spazi del SUC partiranno le residenze di artisti italiani e internazionali che lavoreranno a Firenze per un periodo al massimo di sei mesi e che ‘contamineranno’ la scena artistica fiorentina.