Apertura tutti i giorni da mezzogiorno a mezzanotte, eventi ogni sera, attività culturali a 360 gradi: l’ex carcere fiorentino delle Murate è pronto per tornare a vivere e si presenterà alla città con una festa, il 26 aprile, e un programma continuo, dal giorno dopo, che ne farà il nuovo polo cittadino della creatività e della contemporaneità. “Le Murate - ha spiegato l’assessore alla cultura Giuliano da Empoli presentando l’iniziativa - saranno uno spazio di sperimentazione libera, una ‘casa-laboratorio’ dove accogliere i tanti soggetti che operano in città magari in sordina ma che sono il segno di una vivacità culturale fiorentina sempre più marcata”. Il giorno della presentazione ufficiale del nuovo corso delle Murate, dal nome Apri-Le Murate (gioco di parole che mette insieme l’apertura e il mese), sarà il 26 aprile, martedì prossimo: dalle 18 alle 24 ci saranno una ventina di eventi di vario genere a cura di Humana.mente; ISIA Design; Cultcube; EX3; FFF; Terraproject; Premio internazionale Gregor Von Rezzori - Città di Firenze; The Florentine; Caffè Letterario; Fondazione Studio Marangoni; Festival dei Popoli; FLAME Florence Art Music Ensemble; Toscana IN; Florence Design Week; Teatro Sotterraneo; Rete Teatri Indipendenti; SWITCH – creative social network; Palazzo Strozzi; New York University - Villa La Pietra; Lo Schermo dell’Arte; Map of Creation; OVO.
“In larghissima parte - ha continuato da Empoli - si tratta di realtà che non avevano rapporti con l’amministrazione e che sono ‘emerse’ grazie al barcamp che abbiamo lanciato all’inizio del mandato ”. La parte gastronomica della serata sarà curata dal Caffè letterario, che poi comincerà una attività provvisoria a metà maggio, per seguire gli eventi estivi, mentre il lavoro a tempo pieno sarà da settembre. Dal giorno successivo, via quindi alle Murate fino a mezzanotte: una prima serie di eventi, moltissimi dei quali gratuiti, è già programmata (vedi l’elenco in allegato): si va dall’incontro sul Mediterraneo della New York university, che ha inviato alcuni importanti reporter internazionali (27 aprile) al KnitLounge di The Florentine (28 aprile); dai concerti di Flamensemble (maggio e giugno) ai dj set di Switch (29 aprile).
Non mancheranno performance teatrali (Homo ridens a cura di Teatro sotterraneo) e presentazioni di libri come l’appuntamento con Francesco Bianconi dei Baustelle che il 13 maggio presenterà il suo primo romanzo. Gli spazi sono quelli del SUC; Spazi urbani contemporanei, ovvero alcune grandi sale e alcune ex celle completamente ristrutturate e attrezzate con wireless, impianti audio-video, schermi, divanetti, pronte ad accogliere le varie performance ed ad essere adeguate alle necessità dei fruitori.
A breve partiranno anche le residenze artistiche, che porteranno a Firenze artisti emergenti anche stranieri che potranno lavorare in città per un massimo di sei mesi e poi esporre le loro opere. “Le Murate - ha aggiunto da Empoli - diventeranno una nuova piazza fiorentina, un luogo di appuntamento che vuole proporre ogni giorno eventi e iniziative di qualità. L’orario notturno fino a mezzanotte vuole anche essere una gradevole alternativa al rito degli shot veloci nei bar, alternativa che non dovrebbe dare fastidio ai residenti ma anzi proporre un modo nuovo di vivere e godere la notte”. (edl)