Oltre 2.650 buche coperte in poco più di due mesi. È questo il risultato più significativo della sperimentazione nel Quartiere 5 del sistema del Global Service, ovvero l’affidamento da parte del Comune tramite gara di evidenza pubblica a un soggetto esterno della manutenzione della pavimentazione stradale e del servizio di sorveglianza e pronto intervento. Ma non solo. Perché insieme ai lavori, la ditta, attraverso un proprio sistema informativo, gestisce anche la fase a monte dell’intervento (ovvero il censimento delle anomalie e la raccolta delle segnalazioni) e quella a valle (vale a dire la rendicontazione e la verifica di quanto eseguito).
Un modo per semplificare la procedura accentrando i vari passaggi e al tempo stesso per responsabilizzare la ditta che, a differenza di quanto accade in un normale appalto di manutenzione, gestisce l’intero processo. “Si tratta di una sperimentazione molto positiva – dichiara il sindaco Matteo Renzi – che intendiamo estendere al resto della città”. In dettaglio sono stati 2.651 gli interventi di copertura buche effettuati in 63 giorni (con una media di 42 al giorno): di questi 2.068 eseguiti con l’utilizzo di conglomerato a freddo (per un totale di 1.527 sacchi di bitume consumati) e 583 invece sono stati effettuati con il conglomerato a caldo di cui 149 di estensione superiore ai 5 metri quadrati.
Alla riparazione delle buche si aggiungono 60 interventi di scarifica e rifacimento della pavimentazione eseguiti in 14 strade (via XX Settembre, via Fabbroni, via di Novoli, via Tavanti, via Mercati, viale XI Agosto, via Ponte di Mezzo, via Baracca, via Gianni e via Pisacane). Già programmati i lavori in ulteriori tre strade (via Mariti, via del Chiuso dei Pazzi e viale Pieraccini) e sul Ponte dello Statuto. Su quest’ultimo e in viale Pieraccini gli interventi verranno effettuati di notte. Il Global service prevede un numero verde attivo tutti i giorni 24 ore su 24 per contattare la ditta con cui i tecnici dell’Amministrazione e la Polizia Municipale fanno scattare il meccanismo del pronto intervento: nel 90% dei casi le richieste sono state soddisfatte entro i 45 minuti previsti.
Da parte sua l’impresa ha a disposizione due squadre di sorveglianza operativa che percorrono simultaneamente la rete stradale nei giorni feriali (nei giorni festivi e nelle ore notturne in occasione di precipitazioni intense è in servizio una squadra) mentre una squadra di sorveglianza tecnica è dedicata alla percorrenza della rete principale. La ricezione, pianificazione, rendicontazione e contabilizzazione di tutti gli interventi vengono gestite da un unico sistema informativo. In 63 giorni sono stati 1.286 gli ordini di lavoro registrati e 500 le anomalie (su segnaletica, marciapiedi, verde, barriere etc) individuate grazie al servizio di monitoraggio settimanale dell’intera rete stradale. (mf)