Come realizzare un’impresa sociale? A sostegno di giovani, imprenditori ed amministratori interessati ad un tipo di impresa che produca profitto, ma svolga anche un’attività di utilità sociale, arriva ora lo Yunus Social Business Centre University of Florence. Novità assoluta nel panorama italiano, è il primo accreditato nel nostro Paese dallo Yunus Centre di Dhaka (Bangladesh). Avrà lo scopo di diffondere, ma soprattutto di mettere in pratica, le idee dell’economista bengalese Muhammad Yunus.
Il Premio Nobel per la pace 2006 è noto, infatti, per essere il fondatore della Grameen Bank, la prima creata per offrire microcredito a chi è privo di mezzi e, di conseguenza, delle garanzie richieste per accedere ai prestiti delle banche tradizionali. Lo Yunus Social Business Centre University of Florence (YSBCUF), che avrà sede presso il Polo universitario “Città di Prato”, nasce grazie all'accordo firmato tra il PIN S.c.r.l. Servizi Didattici e Scientifici per l’Università di Firenze e l’omonimo centro bengalese. Il nuovo Centro opererà per divulgare sul territorio toscano le teorie del social business e offrirà supporto strategico a privati ed istituzioni che vogliono metterlo in pratica.
Sarà attivo anche in una dimensione internazionale, svolgendo un ruolo di intermediazione tra lo Yunus Centre di Dhaka e i soggetti italiani che intendano mettersi in contatto con queste organizzazioni e i loro partner. Il Centro è già impegnato in alcune ricerche finalizzate a fotografare la presenza di imprese sociali ed esperienze di microcredito in Toscana e in uno studio sul rapporto tra social business e cooperazione internazionale. Una prima iniziativa formativa è in programma per sabato 7 maggio prossimo: nell’ambito della “Fiera del lavoro” (dal 6 al 7 maggio a Prato), si svolgerà un workshop, aperto al pubblico, dedicato a “Social business, diventare imprenditori sociali". La nascita dello Yunus Social Business Centre University of Florence è il risultato del lavoro di ricerca e consulenza sui temi del Social Business e dell’Impresa Sociale svolto in questi anni da un laboratorio di ricerca-azione sui temi della cooperazione internazionale e del welfare del PIN di Prato (ARCO - Action Research for CO-development) e da una società cooperativa che offre consulenze nel campo dello sviluppo economico locale (LAMA - Development and Cooperation Agency). Il forte carattere innovativo del Centro, infine, trova conferma nella scelta di affidare la sua direzione e gestione a due giovani appena trentenni: Enrico Testi, che già dirige il laboratorio di ricerca ARCO, e Marco Tognetti, presidente della società LAMA.
Il Comitato etico e scientifico è invece composto da quattro docenti dell’Università di Firenze: Luca Bagnoli del Dipartimento di Scienze aziendali, Nicolò Bellanca, Mario Biggeri e Mauro Lombardi del Dipartimento di Scienze economiche. Nella foto, da sinistra: Marco Tognetti, Luca Bagnoli, Maurizio Fioravanti (presidente del PIN S.c.r.l., dove avrà sede il Centro) e Enrico Testi