Firenze - Convocare l’attuale editore di Canale 10 per chiedere il pieno rispetto dei diritti maturati dai dipendenti, ma anche per valutare assetti e prospettive di un’emittente storica nel panorama della televisione toscana. E’ questo l’impegno assunto questo pomeriggio dall’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini, dopo aver incontrato le rappresentanze sindacali dei lavoratori e dei giornalisti, ormai in sciopero da giorni. “Non si tratta solo di una questione di mancato pagamento degli stipendi – ha sottolineato l’assessore – ma di fare tutto quanto è possibile perché non sia dissipato un patrimonio di esperienza e professionalità di una televisione che da quasi 20 anni occupa un posto di assoluto rilievo in Toscana.
Senza dimenticare che difendere Canale 10 significa difendere il pluralismo dell’informazione regionale, mai davvero al sicuro di fronte a operazioni poco trasparenti e a editori che spesso ai tanti proclami non sanno far seguire i fatti”