La vendita diretta a domicilio è l’unico comparto economico italiano che, nonostante la congiuntura economica ancora sfavorevole, ha segnato una decisa crescita. Il fatturato dell’anno scorso ha toccato la cifra di 824 milioni di euro (+9% rispetto al 2009). La Toscana ha dimostrato il proprio dinamismo facendo registrare quasi 19 milioni di euro di fatturato, corrispondente all’11,6% di quello nazionale. Di più: è in costante e robusto aumento anche la forza vendita. Gli incaricati delle aziende Univendita (Unione italiana vendita diretta) nel 2010 hanno superato le 52mila unità.
Di questi, oltre mille addetti alla vendita operano in Toscana; cifra pari al 2% del totale nazionale. «I numeri parlano da soli -commenta Luca Pozzoli, presidente di Univendita-: l’economia italiana continua a vacillare; le notizie relative al Mercato Italia non sono rosee; ma nel nostro Paese c’è ancora qualcuno che cresce e sostiene la nostra economia in maniera costante. La vendita a domicilio piace e la nostra presenza in Toscana è una costante che si consolida di anno in anno. I dati del 2010, ci confermano il trend di crescita di una regione dove domanda e offerta si avvicinano sempre di più».
Una crescita che si concretizza sull’intero territorio nazionale: «Il nostro comparto -conclude Pozzoli- è una risposta per quelle persone che si trovano in difficoltà, che devono reinserirsi nel mondo del lavoro, che cercano nuovi stimoli oppure ancora che desiderano avere una seconda fonte di reddito per far fronte alla “crisi della quarta settimana”. La professionalità delle nostre aziende associate e la qualità dei prodotti e dei servizi che sono la migliore guida sulla strada della ripresa economica».