Si torna a parlare di Alzheimer in occasione della partita Fiorentina-Roma, che si giocherà domenica 20 Marzo ore 12.30 allo Stadio Artemio Franchi di Firenze. In questa occasione, AIMA Firenze (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) ha organizzato una Raccolta Fondi a favore dell’Associazione, che finalizza la sua attività al sostegno del malato di Alzheimer e dei familiari che se ne prendono cura. I Volontari, con cappellini e pettorine viola, raccoglieranno, ad ogni ingresso dello Stadio, i contributi dei tifosi che saranno interamente destinati alle attività dei Centri di Ascolto Alzheimer. La raccolta è la quinta effettuata dall’AIMA allo Stadio di Firenze e per questa opportunità l’Associazione ringrazia la dirigenza della squadra Viola, che ha permesso l’evento e per la sensibilità dimostrata verso il problema Alzheimer, e l’Associazione Centro di Coordinamento Viola Clubs, che ne ha consentito la realizzazione. “L’Alzheimer è una malattia degli anziani – ha affermato il Presidente di AIMA Firenze e Vice Presidente Nazionale Dott.
Manlio Matera - ma che risulta devastante per l’intero nucleo familiare che vive il disagio, è per questo che le problematiche connesse sono molteplici e faticose. La ricerca scientifica oggi ancora non presenta efficaci metodi di prevenzione e terapia per queste patologie, ma solo farmaci che alleviano i sintomi e che, tuttavia, ha nno un effetto positivo sulla qualità della vita del malato. Pertanto, una delle principali cure è quella prestata dalle famiglie che si fanno carico a tempo pieno dell’assistenza del malato nelle attività della vita quotidiana”. Per sostenere le famiglie in questo prezioso lavoro di cura, AIMA Firenze ha realizzato una Rete di Centri di Ascolto Alzheimer, nelle Province di Firenze e Arezzo, che svolgono funzioni di orientamento, consulenza e sostegno per chi si prende cura del malato.
Tra gli obiettivi principali quelli di far emergere i bisogni reali affrontando il disagio, promuovere il recupero della vita di relazione, orientare le risorse della famiglia ad un miglioramento della qualità della vita . “Esprimo la mia solidarietà ai malati e alle loro famiglie ed il compiacimento per il lavoro svolto dagli operatori sociali, sanitari e addetti all’assistenza – aggiunge il Dott. Matera – e confermo l’impegno dell’Associazione per l’adeguamento dei servizi ai bisogni”. Recenti dati affermano che in Italia il 20% della popolazione è ultra 65 enne.
Firenze è la seconda città in Italia per anzianità media con il 27% della popolazione ultra 65 enne. Le ricerche provano che il 10 % circa degli ultra 65 enni ha qualche forma di demenza, ne deriva che ad esempio a Firenze circa il 2,7% della popolazione è colpito da qualche forma di demenza. Firenze inoltre ha un alto tasso di persone ultra 75 enni di cui il 30% vive da sola. La malattia di Alzheimer e le altre forme di demenza colpiscono un grande numero di persone anziane: circa 700.000 in Italia e 50.000 in Toscana, ma i numeri sono sicuramente inferiori a quelli reali. “Di fronte a questa realtà – ha concluso Matera- non possiamo esimerci dal dare risposte sanitarie tempestive ed appropriate per far fronte alle esigenze ed alle necessità sempre più estese di assistenza ai pazienti ed ai loro familiari; è necessario, pertanto, che le istituzioni considerino prioritario l’intervento sulla malattia di Alzheimer”. “Aspettiamo tutti i tifosi agli ingressi dello Stadio –ha concluso Matera- fiduciosi nei loro gesti di solidarietà che, già nei quattro anni precedenti, hanno dimostrato quanto il cuore viola batta forte non solo per la propria squadra, ma anche per coloro che soffrono”. Per sostenere i malati di Alzheimer ed i loro familiari, l’AIMA chiede la solidarietà dei tifosi della Fiorentina.
Per chi non assisterà alla partita, ma volesse dare ugualmente il proprio contributo, potrà farlo tramite il C/C postale 22800502.