Firenze - Lo spazio che da domani, 16 marzo 2011, apre i battenti, nella bella strada di via Maggio si propone come luogo per artisti ed amanti dell’arte, dove ritrovarsi e come laboratorio dove nascono e crescono idee e progetti con un linguaggio creativo in continuo dialogo con la quotidianità. Otto vuole essere anche uno spazio dove si trovano, collaborano e sperimentano, artisti e maestri artigiani, con il loro bagaglio di esperienze. L’apertura di Otto avviene con “Radura” una mostra personale di Mauro Lovi, di origine lucchese, artista ed architetto, che interpreta lo spazio della galleria appunto come una radura, usando come media sia la pittura, il disegno e l’installazione, con lavori di varie dimensioni, alcuni anche grandi quanto una parete, e con una casa di pino con all’interno una cosa inaspettata. Questo spazio, aperto da Olivia Toscani, vuole essere la continuazione di un progetto iniziato da sua madre, Agneta Holst svedese ormai italianizzata, e anima di Megalopoli, storico studio milanese di arte e design aperto a Milano nel 1978 e uno dei primi atelier a coinvolgere artisti italiani di fama internazionale, su progetti come oggetti e mobili di design e d'arte di oggetti d'uso quotidiano: tra i quali Ettore Sottsass, Enrico Castellani, Pietro Consagra, Alik Cavalieri, Carla Accardi, Giò Pomodoro Michelangelo Pistoletto, Piero Dorazio e Mimmo Paladino.
Olivia, figlia di Oliviero Toscani, il grande fotografo, segue la madre fin dall’inizio di questo progetto artistico e creativo, e adesso lo ripropone, continuando un confronto sul tema della creazione di oggetti di uso quotidiano, integrando la sperimentazione in questa realtà fiorentina tra la ricerca degli artisti e le capacità creative e manuali dei maestri artigiani, un tesoro unico al mondo. Cecilia Chiavistelli Radura. Mauro Lovi Firenze 16 marzo – 11 maggio OTTO luogo dell'arte Via Maggio 43 rosso tel.
+39 055288977 ingresso gratuito orario 10-13/16-19 chiuso domenica