Nuovo giovedì sera allo Strizzi con l’inaugurazione di DiscoStu, la notte ispirata al meglio della disco-trash anni ’80 e ’90 che ha fatto la storia dei giovani di oggi. Una girandola di brani (anche molto particolari) che spazieranno dalle colonne sonore dei film e telefilm fino ai cartoni animati, per terminare con una carrellata di dance anni ’90. La serata avrà inizio con la cena a buffet che includerà una ricca selezione di dolci e pasticceria mignon. Inoltre, solo per i più ‘nostalgici’ che si presenteranno con una delle tipiche parrucche anni ’70 in testa, uno shot drink in omaggio. Inoltre come buona tradizione vuole, i presenti potranno sperimentare anche cocktail rivisitati con basi molecolari.
Una nuova frontiera del bere in gelatina, realizzata ricalcando principi del discusso chef della cucina molecolare Dario Comini. Grazie ad una preparazione con piccole dosi di alginato si possono così provare “l’Arlecchino”, ovvero un Martini cocktail con al suo interno molecole di altri liquori colorati. Il “Martini Gold”, con bolle di Strega, il “Negroni in falsa noce”, oppure spume alcoliche al caffè e alla panna. Strizzi Garden è un piccolo polo di attrazione stabile attento alle nuove mode, il cui day-time inizia alle 12 con un pranzo a menù fisso a 7€ (con possibilità di convenzioni aziendali), prosegue con l’aperitivo espresso a buffet e si completa fino alle 1 con musica e drink.
Alle 18,30 tutti i giorni scatta infatti il momento aperitivo con un buffet gigante ricco di prelibatezze toscane di ogni tipo cucinate espressamente dagli chef Strizzi. La location si distingue per un giardino esterno riscaldato coperto da gazebo ed allestito con sedute ed uno spazio interno più minimalista in cui regnano schermi al plasma su superfici verdi. Ogni sera si spazia tra proposte di aperitivi che abbinano session musicali, intrattenimenti di vario genere e abbinamenti di food&beverage.
Ideale per feste di compleanno, lauree, il locale si prefigge di rappresentare il punto di ritrovo per eccellenza della movida universitaria fuori dalle mura. E last but not least: questo 2011 che segna anche il gradito ritorno dietro al banco bar di Omar Corgnati, campione di Flair e bartender milanese fondatore della accademia “The Bartending”, scuola per barman acrobatici professionisti nata con l’intento di avvicinare i giovani al bere sensato e responsabile.