Se non ora quando. "Una manifestazione meravigliosa, piena di energia, migliaia di persone hanno riempito piazza Repubblica, le vie e le piazze limitrofe in un disordine organizzato stupendo.". E' il commento delle consigliere del Pd di Palazzo Vecchio Susanna Agostini, Tea Albini, Francesca Chiavacci, Stefania Collesei, Federica Giuliani, Claudia Livi, Elisabetta Meucci. "E così é stato in ben 230 piazze in Italia e all'estero segnando un cambio di passo nella comune rivendicazione del rispetto della dignità delle donne a cui si sono uniti nonni, mariti, fratelli, amici in una presa di coscienza comune che non é retorica e che con forza dice no all'immagine di donna che ci propina la tv e certi comportamenti reiterati di gossip di palazzo.
I diritti conquistati con fatica negli anni dalle donne sembrano sbiaditi e dimenticati, sostituiti da ambigue selezioni delle classi dirigenti i cui titoli sono acquisiti sulla base di festini hard. E’ palpabile un'esigenza di dignità e un grande desiderio di riconoscimento contro il degrado morale e culturale in cui è caduto il nostro paese. Il nostro essere in piazza non ci rende uguali, ciascuno di noi mantiene posizioni che si confrontano, ma l’essere uniti nella piazza ci rende forti. Ieri si è costituito un fronte variegato, di uomini e donne, di giovani ragazze e ragazzi, che insieme hanno gridato basta! Il dominio mediatico ha fatto sì che la rabbia crescesse in silenzio, neppure noi ci aspettavamo una risposta così globale, senza cappelli o bandiere di forze politiche, e per questo ancora più importante e collettiva.
La risposta forte all’appello “Se non ora quando” non solo della politica e delle associazioni ma di tanta gente comune è il segno che un'altra società é profondamente radicata nel nostro paese nonostante la soap-opera di besrlusconiana immagine. Siamo convinte che questo è solo l’inizio, altri appuntamenti importanti ci vedranno insieme, il prossimo sarà l'8 marzo per la Festa della Donna e poi in aprile saremo ancora con Lorella Zanardo a Palazzo Vecchio". Idv Toscana alla manifestazione di Firenze: “La piazza è l’antitodo al berlusconismo” L’Italia dei Valori ha partecipato, ieri, con una presenza massiccia alla manifestazione “Se non ora… quando?”, in diverse piazze della Toscana, da Pisa a Massa, da Arezzo a Grosseto.
Particolarmente nutrita la delegazione che si è unita al corteo che si è snodato per le strade e le piazze di Firenze: il Senatore Pancho Pardi, l’Assessore regionale Cristina Scaletti, il Coordinatore provinciale Idv Firenze Alessandro Cresci, la Responsabile regionale del Dipartimento Donne, Clotilde Giurleo, la Responsabile regionale Comunicazione, Daniela Sgambellone, la Responsabile cittadina Idv Firenze, Cinzia Niccolai e il membro della Commissione Pari Opportunità in Provincia di Firenze, Tessa Lulli, hanno guidato un nutrito drappello di iscritti e militanti, uomini e donne, senza simboli di Partito ma forti di quei valori e di quell’indignazione che ieri hanno animato tante piazze in tutta la penisola. "Il puttaniere di Palazzo Chigi sputtana l’Italia – ha dichiarato Pardi nel corso della manifestazione - noi siamo l’antidoto e questa manifestazione rappresenta un’altra prospettiva e un’altra visione rispetto al Berlusconismo: guidati dalle donne ce la possiamo fare".
"Anzi - ha concluso provocatoriamente il Senatore - vogliamo una donna Presidente del Consiglio e una Presidente della Repubblica”.