Firenze - "Ma non ha niente di meglio da fare il consiglio comunale che discutere sui nomi delle vie? E non sarebbe l'ora di finirla coi tiri incrociati delle provocazioni? È evidente che sul nome di Craxi si aprono nuove estenuanti divisioni, quelle che il Presidente della Repubblica Napolitano ci invita, maggioranze ed opposizioni, a lasciar da parte per il bene del Paese e nel nostro caso della città". Lo dice il consigliere del Pd Andrea Pugliese a proposito della questione dell'intitolazione di una via della città a Bettino Craxi. "C'è chi l'ha amato - spiega Pugliese- e chi vede in lui l'apice della corruzione.
Sono stato socialista e mi sento d'esserlo ancora, ma pur riconoscendo alcune doti che quell'uomo ha avuto (Sigonella, una per tutte) non mi sento affatto di santificarlo. Direi che la questione può essere archiviata. Un tal Bargellini ha scritto due interi volumi sui nomi delle strade di Firenze, nomi splendidi, oche, torta, belle donne, acciaioli, tintori e così via, in un misto di modestia e creatività. Se proprio quest'ultima ci vien meno possiamo imparare da New York: prima, seconda, terza, ecc.
I numeri sono infiniti". Immagine tratta dal blog "serissimo" Spinoza.it