Piazza Beccaria a Firenze, ha il migliore attraversamento pedonale d’Italia, buoni i risultati anche per gli altri passaggi pedonali analizzati in città. Sono questi i risultati per la città di Firenze del progetto europeo EPCA, European Pedestrian Crossing Assessment. Il progetto EPCA fa parte degli Euro Test della Fia, Federazione Internazionale dell’Automobile, si tratta, in breve, di un programma europeo di tutela dei consumatori-utenti della strada che coinvolge 17 Automobile Club di 16 paesi europei. In 3 anni i test di EPCA hanno coinvolto 46 città di 22 nazioni diverse e ben 795 sono stati gli attraversamenti controllati.
Le verifiche sono state fatte in orari diversi della giornata seguendo dei parametri specifici, come ad esempio la visibilità notturna e diurna e l’accessibilità, con la valutazione di ogni categoria di sicurezza e con il supporto anche di fotografie e filmati. L’attraversamento pedonale fiorentino che ha risposto positivamente a buona parte dei requisiti richiesti, come detto in apertura, è quello di Piazza Beccaria che è stato inserito al 22 posto nella graduatoria dei 270 passaggi pedonali analizzati nel 2010 in Europa, risultando anche il migliore d’Italia.
Anche gli altri attraversamenti pedonali non hanno demeritato tanto che Firenze è situata all’ottavo posto tra le città analizzate nell’anno passato. Complessivamente dei 15 passaggi pedonali analizzati 8 sono stati giudicati buoni, 4 sufficienti e solo 3 insufficienti: via del Bronzino all’altezza di Piazza Taddeo Gaddi, lungarno Corsini all’incrocio con piazza Goldoni, e via Mannelli incrocio viale Mazzini. Tra i punti forti di Firenze la buona illuminazione notturna (eccellente in 7 su 15), la buona temporizzazione semaforica con verdi pedonali sufficienti e tempi d’attesa non particolarmente lunghi e la buona visibilità della segnaletica orizzontale (le strisce). Gli elementi negativi degli incroci fiorentini sono sostanzialmente tre: la non perfetta separazione dei percorsi pedonali da quelli delle biciclette, la scarsa accessibilità a causa della sosta illegale, gradini, rampe troppo pendenti e marciapiedi stretti e limitazione alla visibilità del pedone per sosta legale e illegale immediatamente a ridosso dell’attraversamento. L’attraversamento pedonale per il quale sono state registrate maggiori criticità è quello di via del Bronzino all’altezza di piazza Taddeo Gaddi.
Tra gli elementi critici di questo attraversamento la sosta legale dei veicoli che ostacola la visuale dei pedoni diretti verso il centro città, l’alta velocità dei veicoli nella direzione opposta e lo stretto marciapiede in curva, sul lato rivolto verso il fiume Arno, che limita l’accessibilità e crea conflitti tra pedone e traiettorie dei veicoli, creando condizioni di alta pericolosità.