Mantenere il livello dei servizi, garantendo l’equità sociale. A fronte della difficile situazione socio-economica attraversata dal Paese, gli enti locali si trovano sempre più a dover dare risposte dirette ai cittadini, per quanto riguarda il sociale, la sanità, l’istruzione, la casa, le politiche di integrazione. Anche gli amministratori sono chiamati a operare scelte e politiche nuove, attente ai mutamenti sociali e capaci di dare risposte ai bisogni di un numero sempre maggiore di famiglie in difficoltà, ad esempio sostenendo le famiglie numerose o le giovani coppie, anche attraverso la richiesta di un contributo maggiore a chi gode di redditi più alti.
Tra gli strumenti attraverso cui i Comuni possono agire ci sono le tariffe dei servizi e l’Isee: proprio a questo tema è dedicato il convegno “Tariffe dei servizi scolastici e Isee: uno strumento di equità sociale” promosso da Comune di Firenze e Anci Toscana, che si terrà giovedì a Firenze (con inizio alle 9.30), nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio. Dopo i saluti di Giorgio del Ghingaro responsabile dell’area welfare dell’Anci Toscana, e sindaco di Capannori, interverranno l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, Fabrizio Boldrini direttore di COeso, Società della Salute di Grosseto, Paola Milaneschi assessore alla pubblica istruzione, Comune di Quarrata e un rappresentante della Regione Toscana. (fn)