Sarà una delle sue più suggestive cornici, quella invernale, che ospiterà a Camaldoli la presentazione del libro - dedicato riserva naturale integrale del parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna - "Sassofratino, essenza della natura". La pubblicazione, con fotografie di Andrea Barghi e testi di Claudio D'Amico, è patrocinata da WWF Italia e dal Corpo forestale dello Stato. Edito dalla svedese Varda in doppia lingua italiano/inglese, contiene interventi di Fulco Pratesi, Francesco Petretti e Cesare Patrone, capo del Corpo forestale dello Stato. "Il cinquantennale dell'istituzione della prima riserva integrale d'Italia è una ricorrenza che, nel mondo della conservazione della natura e per quanti operano e sostengono la tutela dell'ambiente, ha un grande valore simbolico.
Oggi possiamo valutare quanto opportuna, lungimirante ed attuale sia stata quella scelta e quanto sia utile tenere fede all'impegno intrapreso. Abbiamo voluto rappresentare attraverso le fotografie l'eternità del bosco di Sasso Fratino, la sua essenza immutabile, fintantoché sia scongiurato che l'uomo provochi sulla terra qualcosa di irreparabile. A fianco dei quadri di Andrea Barghi, in un'esplosione di colori, espressione viscerale e poetica della vita del bosco, Claudio D'Amico scrive degli appunti, testimonianze e riflessioni ispirate, come per l'artista, da una intima emozione.
Una memoria della sua vita che, come afferma, ha avuto il privilegio di poter dedicare, attraverso il suo impegno nel Corpo forestale dello Stato, al servizio di quest'area. L'attribuzione alla Riserva del Diploma del Consiglio d'Europa per la conservazione della natura la avvicina idealmente al suo fratello scandinavo Muddus, ospite illustre del libro: un gioiello naturalistico reso ancora più prezioso dal valore che la natura assume per il popolo svedese. Questo libro, pubblicato sul finire dell'Anno internazionale della Biodiversità e arricchito dalla presenza di personaggi che hanno dedicato la loro vita alla difesa della natura, è un atto di amore per la foresta di Sasso Fratino e testimonia la sua ricchezza infinita, in gratitudine alla sua bellezza." (Per la casa editrice Varda, Veronica Bernacchioni). Emanuele Perez