di Barbara Cremoncini Firenze- Aiutare le aziende toscane messe a dura prova dalla crisi economica a riposizionarsi sul mercato attuando processi di riconversione. Questo l'obiettivo del bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana. Il bando è destinato alle imprese sopra i 20 dipendenti ed è finanziato, grazie alle risorse della legge 236 (per la formazione continua dei lavoratori dipendenti del settore privato) per complessivi 2 milioni di euro.
«Abbiamo pensato di destinare risorse importanti alla formazione dei lavoratori delle aziende in crisi - spiega l'assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini – perché questo strumento serve a riqualificare i lavoratori, aiutandoli ad adeguarsi ai processi di ristrutturazione oggi indispensabili per consentire alle imprese di restare e tornare ad essere competitive sul mercato. E' un tipo di aiuto che si sta rivelando cruciale ed è destinato ad esserlo sempre di più in futuro, quando potremo uscire da una logica di emergenza e pensare sempre di più in termini di ripresa e sviluppo». L'assessore ricorda che ci sono aziende importanti, in varie zone della Toscana, che stanno già utilizzandolo, grazie alle risorse stanziate lo scorso anno con la prima edizione del bando, che la Regione aveva finanziato per 1 milione e 500 mila euro.
«E' il caso, ad esempio - afferma - della Italia solare industrie che ha preso il posto dell'ex Electrolux di Scandicci che, proprio in questi giorni, ha imboccato la strada per un rilancio. O anche della LG Plast, la ex Recoplast di Agliana, che ha riconvertito i lavoratori alla nuova attività di recupero dei rifiuti plastici». Il bando è sempre aperto fino ad esaurimento delle risorse e potrà essere rifinanziato nel caso dovessero venire presentate molte domande. Le domande possono essere presentate il 10 di ogni mese ed entro la fine del mese stesso gli uffici daranno risposta sulla finanziabilità o meno del progetto.