Firenze e la Toscana in tilt per la neve! Il capoluogo regionale è letteralmente bloccato a causa dei veicoli privati (auto e motorini) che viaggiando senza catene o gomme termiche si intraversano e finiscono col bloccare le strade. Il risultato più immediato è l'impossibilità di muoversi per gli spalaneve, i mezzi di trasporto pubblico e di soccorso. L'amministrazione fiorentina dal primissimo pomeriggio di oggi ha sospeso la ztl. Nel pomeriggio a causa del rischio della caduta di alberi, la Polizia Municipale ha chiuso al traffico viale Belfiore all'altezza di via Guido Monaco.
I veicoli vengono deviati nella stessa via Guido Monaco e da lì in via Alamanni-via della Scala. La linea T1 della tramvia viaggia a velocità ridotta per garantire il trasporto in condizioni di sicurezza a causa della visibilità limitata dalla neve. Inoltre i convogli hanno subito e stanno subendo ripetuti brevi stop sempre a causa di automobilisti e motociclisti che sbandano sulla neve e finiscono di traverso sui binari.
"Gli autisti di Ataf - fanno sapere dalla società - stanno mostrando in queste ore straordinaria professionalità e spirito di servizio. I bus continueranno ad essere in servizio fin quando l'azienda non riceverà l'ordine di ritirarsi dalla Protezione Civile". Alcune scuole hanno deciso di chiudere in anticipo. E domani le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale resteranno chiuse, con ordinanza del sindaco. Sul fronte treni - soprattutto quelli diretti verso Siena e passanti per Empoli - si registrano, in alcuni casi, ritardi di ore. Così come sarebbero notevoli le difficoltà ad entrare nella stazione di Firenze Santa Maria Novella riscontrate dai convogli provenienti da altre regioni che sarebbero diretti a Campo di Marte oppure a Rifredi, quindi nelle zone sud o nord di Firenze.
Questo il comunicato delle Ferrovie. "L'eccezionale ondata di maltempo che ha investito in queste ore l’area centro settentrionale del nostro Paese sta influenzando la regolarità della circolazione ferroviaria in alcune regioni. Le abbondanti nevicate in Toscana e nel Lazio stanno determinando modifiche alla circolazione dei treni su alcune linee. In particolare, a Firenze, i treni AV che collegano il Nord con il Sud del Paese e viceversa non effettuano fermata nella stazione di Santa Maria Novella ma in quelle di Rifredi e Campo di Marte.
A Pisa, dove le precipitazioni nevose sono particolarmente intense è scattato il piano di emergenza-neve con lo scopo di contenere il flusso della circolazione, cancellando alcune corse in modo da poter garantire comunque i principali collegamenti". Infine a causa della neve e della scarsa visibilità l'aeroporto di Firenze (così come quello di Pisa) è stato chiuso.
Intanto, oltre alle neve, fioccano le polemiche politiche “Non un vigile in giro a presidiare i punti critici, autobus dell’Ataf che non riuscivano neppure ad attraversare Ponte alla Vittoria, caos della mobilità ovunque: questo è lo spettacolo al quale abbiamo assistito a fine mattinata, quando la neve ha cominciato a cadere su Firenze”.
Questa la dichiarazione dei consiglieri del Gruppo Pdl in Palazzo Vecchio. “L’allerta-neve era scattata più che per tempo – hanno aggiunto gli esponenti del centrodestra –, ma questo non è bastato all’amministrazione comunale per predisporre le soluzioni necessarie, e i fiorentini stanno sperimentando in queste ore i disagi che ne derivano”. “Il sindaco Renzi, così bravo e puntuale nel comparire sulla ribalta mediatica e politica nazionale, alla prova dei fatti non si è dimostrato capace di fare quello che dovrebbe essere il suo mestiere: amministrare la città di Firenze.
Ed è scivolato sulla prima neve…” hanno concluso i consiglieri. “Firenze è bloccata sotto la neve e la situazione sembra peggiorare ora dopo ora". Lo afferma il consigliere comunale Tommaso Grassi. “Sapevamo benissimo, poiché annunciato dai metereologi, che all’ora di pranzo, Firenze sarebbe stata coinvolta da una nevicata consistente che sarebbe perdurata per diverse ore. Come mai il Comune non ha prevenuto disponendo un piano per spargere il sale sulle strade in anticipo, per dotare i mezzi pubblici delle attrezzature per poter continuare a viaggiare indipendentemente dallo stato delle strade e non si sono disposti i vigili per gestire le evidenti e pressoché certe problematiche viarie nelle zone più trafficate di Firenze? Speriamo che la situazione torni alla normalità al più presto.
Chiederemo comunque spiegazioni lunedì al sindaco con una domanda d’attualità, visto che l’Ufficio competente risponde direttamente a lui e negli ultimi tempi è stato rafforzato con un direttore esperto in emergenze. Vogliamo sapere di chi è la responsabilità. E non ci vengano a raccontare che la nevicata è stata straordinaria e un evento imprevisto”. “Totale assenza di preparazione a un evento annunciato da tempo, preoccupante incapacità di gestire l’emergenza a cose fatte, quando la neve ha cominciato a creare problemi alla circolazione del traffico in città”.
Questo il commento del capogruppo di Lega Nord Toscana Mario Razzanelli ai forti disagi registratisi oggi per la precipitazione nevosa su Firenze.