Nell’ambito delle attività di controllo, coordinate dal Comando della Stazione dei Carabinieri di Vaiano e dal Corpo Unico di Polizia Municipale della Val di Bisenzio, sono stati effettuati in via Di Vittorio a Vaiano (area Gabolana) accertamenti incrociati, con la partecipazione anche di personale dell’INPS, dell’INAIL e dell’ASL 4 (Igiene e sanità pubblica), allo scopo di individuare irregolarità di vario tipo su imprese artigianali gestite da operatori di nazionalità cinese.
I controlli sono stati fatti il 17 novembre e successiva è stata la trasmissione degli atti dell'indagine. La titolare della ditta è stata deferita alla competente autorità giudiziaria ed è stato disposto il sequestro preventivo penale dell’edificio. L’intervento di controllo, effettuato in ore notturne, ha portato al sequestro amministrativo di 60 macchinari ed alla contestazione di violazioni alle norme urbanistico-edilizie, per avere eseguito opere con cambio di destinazione d’uso in assenza di permesso.
Del tutto precario è risultato l’impianto elettrico attivato e insufficienti le condizioni igienico sanitarie degli spazi, oscurati per impedire la vista dall’esterno. Al momento del sopralluogo erano presenti a lavorare alle varie macchine 20 persone (con alcuni bambini), tutti cittadini di nazionalità cinese, per i quali si è proceduto all’identificazione ed al controllo dei documenti.