Le nanotecnologie per il restauro e la conservazione dei Beni Culturali. Ne parleranno Piero Baglioni, direttore del Consorzio interuniversitario per lo sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase dell’Università di Firenze, e Luigi Dei, associato di Chimica fisica, ospiti della trasmissione “E se domani” condotta da Alex Zanardi, in onda su RAI 3 sabato 13 novembre alle ore 21:30. Le ricerche dei docenti fiorentini hanno permesso di mettere a punto nanomateriali costituiti da idrossido di calcio – la calce spenta – che sono stati impiegati per il trattamento conservativo dei dipinti murali di Agnolo Gaddi, nella Cappella Maggiore della Basilica di Santa Croce. Grazie alla collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure - che ha la direzione tecnica del Cantiere - le innovazioni nanotecnologiche sviluppate nei laboratori universitari hanno ricevuto un’ottima validazione, consentendo di trattare le pitture rispettando la compatibilità fra i materiali del restauro e quelli originali dell’opera d’arte. “Si tratta di un importante passo in avanti per la realizzazione di procedure conservative altamente rispettose delle proprietà chimico-fisiche dell’opera d’arte – è il commento del responsabile scientifico di questa sperimentazione, Luigi Dei – nonché di un contributo significativo nell’ambito della nanoscienza e delle nanotecnologie ad essa associate”.
Ricerca dell'Università di Firenze protagonista in RAI
Nanotecnologie per il restauro, la ricerca dell’Università di Firenze su RAI 3. Piero Baglioni e Luigi Dei sabato ospiti della trasmissione “E se domani”.
