In un momento molto delicato nel cammino della squadra, ma ad onore del vero nella storia di questa nuova Fiorentina targata Della Valle, il capitano designato Riccardo Montolivo guida la lista degli indisponibili in cerca di forma, di riscatto, e di, ma diciamolo a bassa voce, continuità: "Sto facendo di tutto per rientrare in gruppo ed essere a disposizione per sabato. Sono ottimista, valuteremo nei prossimi giorni". Paura, rabbia, lacrime, orgoglio, quali le sensazioni dopo la posizione occupata in classifica che numericamente non preclude nessun rientro, ma al tempo stesso è di visivo impatto emotivo: "Paura no - risponde il giovane talento di Caravaggio - sicuramente grande delusione alla fine della gara contro la Sampdoria, ma già da lunedì la squadra ha messo da parte tutto per preparare al meglio la partita contro il Bari".
Si inizia a parlare di quei 40 punti che potrebbero, intanto, creare uno stimolo positivo, lasciar intravedere un traguardo sano ed abbordabile per poi riacquistare serenità: "Potenzialmente siamo una squadra da Europa, ma in questo momento non essendo tutti al meglio dobbiamo giocare di mentalità". Infortuni legati al lavoro dei nuovi preparatori atletici? "No, è semplice casualità" è il pensiero del capitano gigliato Novità sul contratto? "In questo momento credo che sia utile parlare di Fiorentina" chiosa Montolivo.
Però è innegabile che la condizione contrattuale del capitano desti una piccola apprensione nell'ambiente che lo vorrebbe leader riconosciuto e con un certo ascendente sul gruppo, tutte cose che si possono acquisire con una certa sicurezza dimostrabile con la bravura, certo, ma anche con la fidelizzazione. Si guarda molto al possibile rientro di Mutu come ad una vera svolta: "Adrian scalpita, ha tanta voglia. Noi però non lo consideriamo il salvatore della patria, perchè ognuno di noi ha il dovere di dare di più" La domanda potrebbe apparire scontata, ma se lo fosse non avrebbe senso parlare ripetutamente di squadra e allenatore, di allenatore e squadra come entità separate alla continua ricerca e dialogo tra loro: Siete con Mihajlovic? "Con lui c'è grande feeling, penso che sia il meno responsabile di questa situazione". Per quanto riguarda invece il rapporto con la Società Montolivo è piuttosto chiaro e risponde di sentirsi regolarmente anche per via telefonica con la proprietà ed i fratelli Della Valle, ed Andrea si tiene costantemente informato sui progressi della squadra sincerandosi spesso su quale sia l'umore dei suoi e se ci sia qualcosa su cui dover lavorare per migliorare. Il Bari? "Sarà una partita delicata, ma dobbiamo uscire vincitori" In serata l'Amichevole d'allenamento al Poggioloni delle Caldine termina 3 a 0 per i viola con reti di Comotto, Ljajic e Carraro. Si ferma anche il terzino sinistro Felipe: "L'ACF Fiorentina comunica che Felipe, nel corso dell'amichevole contro il Fiesole Caldine, ha riportato una distorsione al ginocchio con sollecitazione del legamento collaterale mediale, la cui entità sarà valutata nella giornata di domani da accertamenti diagnostici" Antonio Lenoci
