Un appuntamento piu' volte rimandato. Un'occasione da non perdere. Domenica 17 ottobre: la data che puo' valere l'inversione di rotta in un campionato che, fino ad ora, ha lasciato tanto amaro in bocca i tifosi gigliati. Sulla strada di una Fiorentina a caccia dei tre punti una Sampdoria cambiata dallo stile Di Carlo pronta a far pesare sulla bilancia l'effetto "stadio amico". 4-4-2 per i padroni di casa che cercheranno di mettere in difficolta' gli ospiti promuovendo l'azione sulle fasce affidata a due velocisti: da una parte Semioli (un altro ex), dall'altra Koman un giovane proveniente dal Bari nuova scoperta dei blucerchiati.
In avanti la coppia azzurra Cassano-Pazzini con Gamberini e Kroldrup che saranno chiamati agli straordinari per ingabbiare la fantasia di FantAntonio. 4-2-3-1 per Mihajlovic che deve fare, come sempre, di necessita' virtu'. Si cambia ancora per gestire l'emergenza centrocampo: fuori Montolivo, D'Agostino e Zanetti scelte obbligate con due mediani veri schierati a protezione della linea difensiva: Donadel e Bolatti (che dovrebbe farcela). A proposito di linea difensiva: dubbio Pasqual-Felipe per la fascia sinistra con il primo che appare favorito.
In avanti, il trio Cerci-Ljajic-Vargas alle spalle del solito Gilardino al centro, questa settimana, di voci di mercato. Pronti a subentrare Marchionni e Santana che, in caso di emergenza, potrebbero agire anche da interni. Mihajlovic ci crede e chiede ai suoi il massimo sforzo per uscire da una situazione che non piace a nessuno. Le potenzialita' per far bene ci sono tutte. Ora spazio alla convinzione e unico pensiero rivolto alla vittoria. Palla al centro dalle ore 15. GS